Zes e Zls: da Sud a Nord Intesa Sanpaolo investe 5 miliardi per rilanciare l’economia marittima

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in foto Gian Maria Gros-Pietro, presidente del consiglio di amministrazione di Intesa Sanpaolo (Imagoeconomica)

Cinque miliardi di euro per rilanciare l’economia marittima italiana, finanziando lo sviluppo e le imprese che investono nelle Zes del Mezzogiorno e nelle Zls del Nord. Questa l’iniziativa che Intesa Sanpaolo presenta oggi a Napoli, impegnandosi per la valorizzazione delle Zone Economiche Speciali (Zes) istituite nel Mezzogiorno e delle Zone Logistiche Semplificate (Zls) in fase di realizzazione nel Centro Nord. La Banca ha annunciato un plafond di 5 miliardi di euro dedicato agli insediamenti produttivi e alle opere di adeguamento infrastrutturale, un roadshow internazionale per attrarre capitali dall’estero e un programma di attività di reshoring. Inoltre, per le imprese che investiranno all’interno di Zes e Zls è prevista una linea di finanziamento ad hoc che riconosce un’agevolazione sul tasso d’interesse. Queste aree, sottolineano i vertici di Intesa Sanpaolo, sono potenzialmente strategiche per la crescita dell’economia marittima e hanno l’obiettivo di creare una sinergia tra il sistema logistico-portuale e l’industria manifatturiera per favorire, attraverso incentivi fiscali e amministrativi, nuovi investimenti.