C’è tempo fino a venerdì 16 ottobre per partecipare a Your first Eures job”, il programma europeo per la mobilità professionale finalizzato a favorire lo scambio lavorativo dei giovani all`interno dell`Ue.
Il bando
Già lanciato a marzo 2015 con scadenza a giugno 2015 – è stato ripubblicato dalla Commissione Ue nell’ambito del programma Easi – Asse Eures, con un nuovo budget superiore ai 5,9 milioni di euro da destinare a progetti di larga scala focalizzati su due misure: inserimento al lavoro (obbligatoria) e tirocini e apprendistato (almeno una delle due misure). In questo contesto si intende finanziare attività inerenti la fornitura di servizi di informazione, consulenza e assistenza per l’assunzione di lavoratori e per lo svolgimento di tirocini e apprendistato.
I progetti
I progetti selezionati dovrebbero quindi offrire sostegno a giovani europei (18-35 anni) che desiderano trovare lavoro, opportunità di tirocinio o apprendistato e spostarsi in uno Stato membro diverso da quello di residenza; datori di lavoro e Pmi, in particolare quando forniscono un programma di integrazione per i giovani lavoratori mobili neo-assunti, i tirocinanti o gli apprendisti. Il risultato atteso da questi progetti è che riescano a favorire l’inserimento lavorativo di almeno 2.500 giovani nei Paesi coinvolti dall’iniziativa diversi da quello di residenza.
Chi può partecipare
Possono partecipare al bando persone giuridiche legalmente costituite in uno degli Stati interessati dal programma. Più precisamente, lead-applicant di progetto possono essere gli Uffici di coordinamento nazionali della rete Eures, mentre sono ammissibili come co-applicant le organizzazioni membro o partner della rete Eures nonché altre organizzazioni pubbliche o private del mercato del lavoro, incluso quelle del terzo settore, che forniscono servizi per l’impiego. I progetti devono essere realizzati da un consorzio avente ampia copertura geografica, ovvero costituito da almeno 7 organizzazioni stabilite in 7 diversi Paesi ammissibili, di cui almeno 5 devono essere organizzazioni membro o partner della rete. Il consorzio deve garantire la fornitura di servizi di informazione, di reclutamento, di collocamento e di incontro domanda-offerta almeno nei Paesi del consorzio stesso.
Aree geografiche coinvolte
Sono coinvolti dal bando i Paesi dell’Ue a 28 (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) e i Paesi Efta – Associazione europea per il libero scambio che omprende la Svizzera, il Liechtenstein, l’Islanda e la Norvegia. Questi Paesi (esclusa la Svizzera) hanno firmato con l’Ue l’accordo See.
Contributo
Il contributo Ue potrà coprire fino al 95 per cento dei costi totali ammissibili dei progetti. La durata prevista per gli interventi deve essere di massimo24 mesi, con inizio indicativamente a gennaio/febbraio 2016.
Risorse
5,9 milioni di euro
Cofinanziamento
Fino al 95 per cento dei costi totali ammissibili
Chi può partecipare
Persone giuridiche legalmente costituite in uno degli Stati membri dell’Ue o dei Paesi Efta
Scadenza
16 ottobre 2015