A trent’anni dalla chiusura del XXX Sinodo, al fine di affrontare le sfide del tempo presente, l’Arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia, all’inizio del suo ministero episcopale, ha indetto il XXXI Sinodo della Chiesa di Napoli che si aprirà solennemente giovedì 28 aprile alle ore 17.30 presso l’anfiteatro di piazza Garibaldi.
La piazza è da sempre espressione della città di Napoli nelle sue contraddizioni (povertà, immigrazione, marginalità, homeless), nella sua vitalità (lavoratori, turisti, commercio, studenti), per questo scelto dalla Chiesa di Napoli come luogo di incontro e di carità verso gli ultimi e i disagiati.
L’evento, coordinato dal Pro-vicario generale don Gennaro Matino, introduce un cammino triennale della Chiesa di Napoli fatto di assemblee e incontri in alcuni luoghi significativi del territorio (Whirpool, Salicelle, Ponticelli…), dove, attraverso il confronto tra i membri sinodali e la comunità civile, si proverà a ridisegnare un nuovo volto di Chiesa in un mondo in continuo cambiamento.
Al centro dell’incontro, che prevede alcune testimonianze di vita che chiamano in causa l’azione pastorale della Chiesa, è previsto il discorso dell’Arcivescovo e il suo giuramento unitamente ai 300 membri sinodali. Questi raggiungeranno la piazza a simboleggiare il “camminare insieme” proprio di un sinodo, formando tre cortei provenienti dalle chiese di Sant’Anna alle Paludi a corso Lucci, di San Pietro ad Aram all’inizio del Rettifilo e di Santa Caterina a Formiello a Porta Capuana. I cortei saranno guidati dai tre Vescovi ausiliari don Michele Autuoro, padre Franco Beneduce e don Gaetano Castello, e saranno accolti in piazza dall’Arcivescovo; quindi si porteranno presso l’anfiteatro per dare inizio alla solenne cerimonia di apertura del sinodo.
La liturgia è animata dal Coro Vocalia e dall’Orchestra Discantus diretti dal maestro Luigi Grima. Diretta televisiva su Canale 21 e via streaming sul portale della diocesi chiesadinapoli.it a cura di Videoinformazioni.