In presidio davanti all’ambasciata americana di Napoli gli operai Whirlpool aspettano un incontro con la console Usa Mary Avery per chiederle di “intervenire per rappresentare – si legge in una lettera – quanto sia un duro colpo dato al Mezzogiorno” la chiusura dello stabilimento di via Argine.
Home Imprese&Mercati Whirlpool Napoli, gli operai presidiano l’ambasciata Usa: Vogliamo incontrare il console