Whirlpool, domani al Mise nuovo incontro: al tavolo anche la Regione Campania

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Riprende la trattativa al Mise sul sito campano di Whirlpool dopo il passo indietro della multinazionale americana sulla cessione di ramo d’azienda. Domani alla 16,30 dovrebbero sedere al tavolo del ministero di via Molise, infatti, a quanto si apprende, la Regione Campania, la direzione aziendale di Whirlpool e Fim Fiom Uilm e Ugl.
L’incontro di domani, il primo dopo la decisione dell’azienda di congelare almeno fino a marzo ogni decisione sul futuro del sito di Napoli e sui 400 dipendenti, sarà scandito da uno sciopero di 24 ore proclamato da Fim Fiom e Uilm in appoggio all’incontro romano. Un incontro che riparte esattamente dalla stessa situazione di crisi che aveva portato la multinazionale a cedere lo stabilimento al gruppo Prs. Nulla al momento è cambiato e l’attesa per domani è che il Governo possa mettere sul tavolo una proposta di rilancio effettiva. ”La situazione permane critica in questo momento noi abbiamo fatto un significativo passo in avanti e ci aspettiamo che sia Governo che Sindacati mettano in campo tutti gli elementi in loro possesso per salvaguardare il sito di Napoli”, aveva sintetizzato infatti il gruppo americano annunciando il 30 ottobre scorso la sospensione della cessione di ramo d’azienda. E anche il governo, nonostante pochi giorni dopo avesse riattivato un’altra vertenza al calor bianco, quella con A.Mittal sull’ex Ilva, aveva tirato un respiro di sollievo pur mantenendo una visione realista della vertenza. “Abbiamo fatto un piccolo passo anche se non abbiamo risolto definitivamente la vicenda” aveva commentato il ministro dlelo Sviluppo, Stefano Patuanelli, dando appuntamento al prossimo tavolo per “trovare soluzioni e risolvere definitivamente la questione” che comunque conoscerà tempi lunghi.