Voto europeo: nelle Ambasciate si riflette su regole e conseguenze per la Brexit

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In foto Marco Villani, console generale d'Italia nel Regno Unito

L’elezioni Europee sono alle porte e molte considerazioni vanno fatte. La prima riguarda la confusa situazione dei votanti italiani, derivante dalla situazione della Brexit che non sembra provocare ancora grandi scossoni ma comunque implica una conoscenza precisa delle regole per poter esprimere il voto e non fare trasferte inutili. La seconda riguarda la necessità di riformare una volta e per tutte la procedura temporale e sostanziale del voto , che risente ancora del lungo periodo di latenza del parlamento che, in tanti anni, risulta sfasato rispetto ai cambiamenti che avvengono nei singoli Paesi dell’Unione. Infatti ancora sotto l’effetto dell’influsso evidente delle socialdemocrazie europee, il sistema è rimasto avulso dai cambiamenti che hanno portato prima la necessità delle grandi coalizioni e, dopo, i governi sovranisti o l’ascesa di questa corrente nei Paesi che hanno stentato a raggiungere l’equilibrio e la stabilità parlamentare. Questo sfasamento è una delle espressioni maggiori dello stesso sfasamento ideologico che si vive con questa Europa, che dovrebbe crescere in real time con i mutamenti e invece sembra ferma al palo delle attese quando in effetti è solo una questione di regole.

In occasione delle elezioni europee 2019 che si svolgeranno a maggio, il Consolato generale d’Italia a Londra di cui il Console Generale Marco Villani ha diffuso un comunicato sulla ricerca di personale addetto allo svolgimento dell’esercizio del diritto di voto dei nostri connazionali a Londra, pur nell’incertezza della Brexit : è interesse comune che tutti gli italiani residenti all’estero ed iscritti all’AIRE abbiano la possibilità di votare i proprio rappresentanti presso il parlamento europeo. . Ecco il testo dell’avviso pubblicato sul sito del Consolato: Elezioni Europee 2019: avviso di ricerca di Presidente/Segretario/Scrutatore di sezione elettorale.

Si pubblica nuovamente l’avviso per il reclutamento di Presidente/Segretario/Scrutatore di sezione elettorale ai fini dell’organizzazione delle elezioni di Maggio 2019. Si sarà grati a tutti coloro che porteranno il presente avviso all’attenzione delle persone potenzialmente interessate a rendere possibile l’esercizio del diritto di voto ai connazionali residenti in Inghilterra e Galles. In occasione delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo questo Consolato Generale è chiamato a istituire numerose sezioni elettorali in tutta la circoscrizione. In particolare, si prevede di allestire sezioni elettorali a: Londra, Bedford, Birmingham, Bradford, Bristol, Cardiff, Chelmsford, Enfield, Exeter, Hove, Leeds, Liverpool, Luton, Maidstone, Manchester, Newcastle, Nottingham, Oxford, Peterborough, Preston, Slough, Southampton, Stoke on Trent, Sutton, Watford, Wellingborough, Woking, Worcester.

Il Consolato sta pertanto predisponendo in questi giorni un nutrito elenco di persone tra le quali verranno scelti i presidenti, i segretari e gli scrutatori di ciascuna sezione elettorale. La loro attività sarà finalizzata a garantire il corretto svolgimento delle operazioni elettorali – non implicando lo spoglio delle schede o l’attribuzione di voti – limitando l’impegno richiesto alle ore di apertura delle sezioni e alla fase immediatamente successiva al termine delle votazioni, necessaria per portare a termine le operazioni di raccolta delle schede e del materiale elettorale e di consegna all’ufficio consolare. In occasione delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo questo Consolato Generale è chiamato a istituire numerose sezioni elettorali in tutta la circoscrizione. In particolare, si prevede di allestire sezioni elettorali a: Londra, Bedford, Birmingham, Bradford, Bristol, Cardiff, Chelmsford, Enfield, Exeter, Hove, Leeds, Liverpool, Luton, Maidstone, Manchester, Newcastle, Nottingham, Oxford, Peterborough, Preston, Slough, Southampton, Stoke on Trent, Sutton, Watford, Wellingborough, Woking, Worcester.
Il Consolato sta pertanto predisponendo in questi giorni un nutrito elenco di persone tra le quali verranno scelti i presidenti, i segretari e gli scrutatori di ciascuna sezione elettorale. La loro attività sarà finalizzata a garantire il corretto svolgimento delle operazioni elettorali – non implicando lo spoglio delle schede o l’attribuzione di voti – limitando l’impegno richiesto alle ore di apertura delle sezioni e alla fase immediatamente successiva al termine delle votazioni, necessaria per portare a termine le operazioni di raccolta delle schede e del materiale elettorale e di consegna all’ufficio consolare. Laddove interessati era necessario compilare l’apposito formulario e inviarlo al Consolato Generale all’indirizzo email: conlond.mail@esteri.it, insieme a copia di un valido documento di identità, possibilmente entro il 12 aprile: La nomina dei Presidenti di sezione è avvenuta poi ad opera della Corte di Appello di Roma sulla base dell’elenco fornito dal Consolato Generale e, in caso di accoglimento, è statoformalizzata e notificata all’interessato da questo Consolato. Ove non prescelto come Presidente, si potrà in alternativa essere nominati Segretario o Scrutatore della sezione e, analogamente la notifica verrà formalizzata all’interessato dal Consolato. Si ricorda che lo svolgimento dell’incarico di Presidente, Segretario e Scrutatore è obbligatorio per gli elettori nominati, pena sanzioni amministrative in caso di ingiustificato rifiuto della nomina.

Informazioni più dettagliate sulle prossime Elezioni Europee sono consultabili cliccando l’apposito banner sulla homepage del sito internet del Consolato Generale. Si ringrazia per la disponibilità alla candidatura e per la diffusione del presente avviso a contatti che, in presenza dei requisiti richiesti, possano risultare interessati a inviare la propria candidatura. Sul sito internet del Consolato Generale è disponibile il formulario per inviare la propria candiatura. Ma occorre fare bene attenzione, che a causa del processo della Brexit, non è possibile al momento stabilire con certezza se sarà effettivamente possibile per i cittadini italiani residenti nel Regno Unito esercitare il diritto di voto per i candidati italiani al Parlamento Europeo. In caso di uscita del Regno Unito dall’Unione prima della data delle elezioni, il procedimento elettorale avviato sarà infatti interrotto. La Domenica del voto europeo si avvicina e molti cittadini residenti all’estero iniziano la loro fibrillazione per poter compiere i passi necessari per esprimere il proprio diritto. Domenica 26 Maggio si vota per il Parlamento europeo. Come di consueto, i seggi saranno aperti dalle ore 7 alle ore 23. Ma chi può votare le elezioni europee in Italia? In Italia possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune che avranno compiuto 18 anni entro il 26 maggio 2019. Questi voteranno presso la sezione e il numero di seggio riportati nella propria scheda elettorale. Possono votare allo stesso modo anche i cittadini di un altro paese membro dell’Unione europea che, essendo residenti in Italia, ne fanno richiesta. Questi hanno dovuto registrarsi al voto entro il 25 febbraio 2019 presentando al sindaco del comune italiano di residenza una domanda per l’iscrizione nell’apposita lista elettorale aggiunta. Gli elettori italiani che risiedono negli altri Stati membri dell’Unione europea possono votare per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia. Per farlo, dovevano recarsi presso le sezioni elettorali appositamente istituite, per esempio presso i consolati d’Italia, gli istituti di cultura, le scuole italiane. Stessa possibilità è concessa ai cittadini italiani che si trovino temporaneamente in altri Paesi membri dell’UEper motivi di lavoro o studio nonché agli elettori familiari con essi conviventi. I predetti elettori dovevano inviare al Consolato competente, entro il 7 marzo 2019, apposita domanda diretta al sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, per il successivo inoltro al Ministero dell’interno. Qualora tali elettori rientrino in Italia, possono esprimere il voto presso la sezione nelle cui liste sono iscritti. Per farlo devono comunicare al Sindaco del loro comune, entro la data della votazione, che intendono votare nel comune stesso. Votando all’estero presso le sezioni elettorali istituite dagli Uffici Consolari, si vota per le liste dei candidati italiani presentate nella circoscrizione alla quale appartiene il Comune di iscrizione elettorale del votante. Elezioni europee 2019: voto degli italiani residenti in paesi extraeuropei: I cittadini italiani residenti nei Paesi extra europei possono votare per i rappresentanti italiani al Parlamento europeo presso il Comune di iscrizione elettorale in Italia. Devono, cioè, rientrare in Italia. Il doppio voto è vietato.