Vitalizi sul sito web della Regione: la proposta nel Collagato alla Legge di Stabilità

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Si riunirà giovedì 23 marzo all’isola F13 del Centro direzionale di Napoli il Consiglio regionale della Campania, chiamato a votare il Collegato alla legge di Stabilità regionale. Il disegno di legge sara’ discusso dalle 15 ad oltranza mentre nella seduta mattutina del Consiglio, dalle 11 alle 14, la giunta rispondera’ alle interrogazioni dei consiglieri durante il question time e sara’ eletto il nuovo difensore civico della Regione. Il Collegato alla Stabilita’ contiene misure per attuare gli obiettivi fissati dal Documento economico e finanziario della Regione ed efficientare l’azione amministrativa. In particolare, sul piano della trasparenza dell’azione politica, si prevede la pubblicazione sul sito internet del Consiglio di chi percepisce vitalizi e assegni di reversibilita’. Viene introdotto anche il cosiddetto ‘Rating di legalita”, strumento riconosciuto dalla Regione per incentivare le imprese ad operare nel rispetto del principio di legalita’: l’ente terra’ conto del raiting per concedere finanziamenti alle imprese. Previsto il rafforzamento i servizi della societa’ in house ‘Campania Ambiente e Servizi’ con un contributo di 5 milioni di euro l’istituzione di un’unica Azienda per il diritto allo studio universitario della Regione Campania(Adisurc). Sul tema sanita’, il Collegato prevede la possibilita’ di estendere l’attivita’ ispettiva straordinaria nelle Asl su iniziativa del presidente della Regione e della giunta e ridefinisce i contributi destinati alle associazioni per la lotta a tumori e leucemie e all’ampliamento della sede di Portici dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno. Presenti nella legge anche misure a tutela delle acque, a sostegno dell’agricoltura, del patrimonio culturale e del trasporto pubblico locale per inasprire le sanzioni a carico dei cittadini che viaggiano senza biglietto. Il Collegato da’ anche il via libera all’istituzione dell’Osservatorio regionale delle attivita’ produttive e del registro dei centri anti violenza, delle case di accoglienza per il contrasto della violenza di genere e per il sostegno alle donne che ne sono vittime.