Violini nella Basilica di S.Giovanni: Traverso, prima mondiale a Napoli

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Napoli si prepara ad ospitare una prima mondiale. Venerdì 7 febbraio alle 20.30 il noto violista napoletano Marco Traverso che suona l’unica viola intagliata del mondo, realizzata dal maestro intagliatore Giorgio Napoli si prepara ad ospitare una prima mondiale. Venerdì 7 febbraio alle 20.30 il noto violista napoletano Marco Traverso che suona l’unica viola intagliata del mondo, realizzata dal maestro intagliatore Giorgio Piacentini, si esibirà presso la Basilica di San Giovanni Maggiore in un concerto “Nino Rota Cello Ensemble”. A completare l’evento 11 violoncelli e le musiche di Vivaldi, Offenbach, Piovani, Rota, Trovajoli, Piazzolla. La Basilica di San Giovanni Maggiore, tra le più importanti chiese di Napoli, situata nell’omonimo largo nei pressi dell’Università degli Studi l’Orientale, è rimasta chiusa per oltre 42 anni a causa di lavori di restauro, è stata riaperta nel gennaio 2012 grazie alla Fondazione Ordine degli Ingegneri di Napoli. Per dare un maggiore incentivo alla rinascita della Basilica (che secondo la tradizione è il luogo dove fu seppellita Partenope, la sirena cui i Cumani attribuivano la fondazione di Napoli ) è stato organizzato da novembre 2013 un programma di concerti che si svolge ogni venerdì fino a fine febbraio 2014 e che vede esibirsi musicisti di grande valore sotto la guida del maestro Luigi Grima, un napoletano doc che ha diretto alcune tra le più importanti orchestre del mondo. Inoltre, tutti i giovedì e i venerdì, dalle 10 del mattino alle 17 compresi i venerdì in cui si svolgono i concerti (a partire dalle 19.30), sono a disposizione i Volontari Touring per il Patrimonio Culturale di Napoli, impegnati nel progetto “Aperti per Voi”. Si tratta di un’iniziativa che ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica per “l’impegno dedicato alla valorizzazione di siti altrimenti sottratti alla fruibilità pubblica”, i volontari guidano i visitatori in un tour della Basilica. “E’ un onore per me suonare in questa suggestiva struttura. – commenta il maestro Marco Traverso – Napoli è una metropoli meravigliosa con una cultura immensa che poche città al mondo vantano. Sono tornato nella mia terra dopo circa venti anni perché ho capito che il mio posto è qui. Ho intenzione di fare tutto il possibile per valorizzare questo territorio che ha tanto da offrire.” Ho in mente un progetto – continua Traverso – che potrebbe rivoluzionare la cultura musicale a Napoli”.