Villa Partenope, un’oasi di benessere “sulla” città

243

Ci voleva una novità nel mondo gastronomico partenopeo. Tra il caos cittadino, il traffico e le poche aree verdi che si possono contare sulle dita delle mani, dove godere un po’ di relax, c’era bisogno di una nuova struttura, collocata sulla collina vomerese. Stiamo parlando di Villa Partenope, un ristorante appena nato, incastonato in un’oasi verde che si trova in Via Bernardo Cavallino. I proprietari, Pietro Casciaro, Daniela Iulianoe Nino Pane, hanno deciso di recuperare e ristrutturare un’antica casa colonica che affaccia su una splendida veduta del golfo di Napoli. 

Oltre al panorama, un enorme giardino circonda tutta la struttura, che ben si adatta anche a ricevimenti di ogni genere, un’area dedicata ai bambini, dove poter organizzare feste di compleanno, ma soprattutto una cucina nuova, giovane, che guarda alla tradizione con occhio innovativo. La chef è Viviana Marrocoliun’autodidatta che sin da piccola ha coltivato sempre una grande passione per la cucina trasmessale dalla nonna. Per mantenersi gli studi durante il periodo universitario, inizia a lavorare in un ristorante di mare dove comincia come cameriera, ma poi si avvicina man mano al mondo della cucina. Frequenta alcuni corsi per formarsi al Gambero Rosso di Napoli, incontra durante il suo percorso maestri importanti come Michele Leo, Vincenzo Bacioterracino e Francesco Sposito, da cui trae grande ispirazione. E tutto ciò che ha appreso negli ultimi anni, lo porta nella cucina di Villa Partenope, dove ogni piatto ha la sua storia, un racconto fatto di ricordi. Il suo braccio destro si chiama Paolo Romano, diplomato all’Istituto Alberghiero partenopeo, che si forma prima all’accademia del maestro Gualtiero Marchesi e poi approda nella cucina di Palazzo Petrucci con Lino Scarallo.

Tutta la tradizione viene rivisitata con un tocco esotico, con la proposta di piatti sgargianti dai colori speziati. Ne sono un esempio la Zuppa Diverxa, rivisitazione della tradizionale zuppa di cozze, ma anche i Ravioli di grano arso ripieni di ricotta al lime, con pomodori gialli del Vesuvio, melissa, salicornia e scampi crudi ed il pescato del giorno scottato con couscous alle verdure, brodetto orientale e salsa allo yogurt di bufala. Giusto per concedersi qualche coccola in più, la proposta dei dolci non vi deluderà. Il divertimento è assicurato con il Gazpacho di frutta di stagione con yogurt di bufala  e cialda croccante alle mandorle ed anche con il Cookie Past, un semifreddo di pastiera. Pasquale Grande è il maître che vi guiderà in sala per la scelta del menu degustazione e soprattutto nella selezione dei vini. Già dall’accoglienza, infatti, si ha subito la sensazione di lasciarsi alle spalle tutto ciò che provoca stress ed insoddisfazione, Villa Partenope è un rifugio adeguato dove poter godere di una buona cucina senza avere l’esigenza di allontanarsi dalla città per trovare il luogo giusto dove distendersi e al contempo mangiare e bere dignitosamente. Il menu degustazione al buio, che comprende anche i crudi, parte da 40 euro, ma in programmazione ci saranno degli eventi a tema con menu di 30 euro. 

 

Villa Partenope

Via Bernardo Cavallino 64, Napoli

www.villapartenope.com

081 3720847

info@villapartenope.com