Vietri sul Mare chiede il marchio Igp per la sua ceramica

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Depositare un disciplinare per tutelare l’antica produzione ceramica vietrese e costituire un comitato promotore per l’avvio delle procedure per il deposito del marchio Igp (Indicazione geografica protetta): è quello che si appresta a fare l’amministrazione comunale di Vietri sul Mare, che – su iniziativa dell’assessore alla ceramica Daniele Benincasa – per martedì prossimo ha convocato per un incontro tutti i ceramisti vietresi. L’occasione è appunto il riconoscimento “Indicazioni Geografiche” che il ministero delle Imprese e del Made in Italy e l’Unione Europea intendono riconoscere per le attività imprenditoriali di artigianato e che Vietri chiede per i prodotti ceramici. “La ceramica rappresenta uno dei patrimoni più importanti della nostra Vietri ed in un’epoca in cui la duplicazione selvaggia è diventata consuetudine dobbiamo porre in atto tutte le misure possibili per difendere il lavoro di tante famiglie”, ha dichiarato il sindaco Giovanni De Simone. “La ceramica vietrese è conosciuta in tutto il mondo ed è giusto che il riconoscimento del marchio Igp venga conferito ai manufatti prodotti dai nostri artigiani”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alla ceramica Benincasa, che parla di “un atto dovuto per i sacrifici di tanti artigiani che portano alto il nome di Vietri sul Mare in tutto il mondo e che vedono messo in pericolo il proprio lavoro. La ceramica vietrese merita ampiamente il riconoscimento del marchio Igp per il suo valore artistico-culturale, la sua storia. Lavoreremo per andare fino in fondo e proteggere questo nostro prezioso prodotto artigianale che ricade anche in un territorio patrimonio dall’Unesco”.