Verso le Comunali, Tartaglione alla direzione regionale Pd: Città isolata, liberare Napoli da De Magistris

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“Dobbiamo liberare Napoli dal sindaco De Magistris, che sin dal suo insediamento, con le parole e gli atti amministrativi ha posto Napoli in un totale isolamento istituzionale”. E’ uno stralcio della relazione redatta dal segretario regionale Pd Assunta Tartaglione al termine della direzione del Pd Campania che si è svolta questo pomeriggio. “Ha trasformato la città della gioia, in quella del livore e del rancore – prosegue Tartaglione – . Il punto più basso di questa strategia isolazionista e suicida si è toccata con la vicenda Bagnoli. De Magistris continua a fare campagna elettorale sulla pelle dei cittadini, noi rispondiamo con un’assunzione di responsabilità, forti dell’impegno concreto del governo su Bagnoli. Nel 2011 i cittadini riposero in de Magistris le loro speranze per il cambiamento. A distanza di cinque anni, poco o nulla è stato fatto per risolvere in maniera strutturale i problemi della città. Le promesse del sindaco e della sua maggioranza sono rimaste tali. Basti pensare agli annunci sulla raccolta differenziata, sulla spesa dei fondi europei, sulla gestione del patrimonio immobiliare o sulla qualità della vita. Un fallimento amministrativo che de Magistris condivide con quelle forze di sinistra che lo hanno appoggiato nel 2011 e che renderanno conto ai cittadini”, dice Tartaglione. 
Quanto alle alleanze: “Ci stiamo impegnando in tutti i comuni al voto in un dialogo costruttivo con tutte le realtà sociali e con le forze moderate – spiega la segretaria – penso ad Area popolare con la quale abbiamo avviato un interessante confronto programmatico, per dar vita a coalizioni forti e coese intorno ai nostri candidati sindaco, ma soprattutto alla redazioni di programmi che riescano a farci riconquistare i cittadini, soprattutto quelli disillusi dalla politica e che ultimamente hanno scelto di non votare”. 

E sulla sinistra dice:  “Lasciano molto perplessi le scelte di alcuni partiti di centrosinistra di sostenere l’inadeguato sindaco De Magistris. Da un lato hanno contribuito alla vittoria di De Luca, valente amministratore, e dall’altro in modo del tutto incomprensibile hanno deciso di sostenere chi ha bloccato la città di Napoli”.