“Il premier Matteo Renzi firma il Patto per Bari, l’ultimo di una lunga serie di accordi siglati nelle regioni e nelle città. Qual è la grande assente? La nostra città. Il Premier lo ha detto a chiare lettere che è Napoli a non volerlo”. Lo dice, in una nota, l’imprenditore e candidato sindaco a Napoli Gianni Lettieri. “Questo è il risultato della politica di aggressioni di de Magistris, un Sindaco che pensa a fare il capo popolo ed a ritagliarsi un ruolo nazionale utilizzando Palazzo San Giacomo. Ma se il Presidente del Consiglio viene apostrofato con insulti ed attacchi dal Sindaco uscente di quella che dovrebbe essere la Capitale del Mezzogiorno, cosa possiamo aspettarci?”
“Stiamo levando alla nostra città una grande opportunità, perché un uomo, nel modo più antidemocratico che conosca, ha deciso per tutti noi”. “Il mio è un grido d’allarme, e lo alzo a gran voce perché dobbiamo combattere per Napoli, non per le ragioni ‘arancioni’. Queste ultime non ci interessano”.
“Abbiamo bisogno di far ripartire l’economia, abbiamo bisogno di investimenti e di creare lavoro. Soprattutto quando si ragiona di questi temi non esistono colori politici né strategie, bisogna dialogare e cercare la soluzione migliore per la nostra città”, conclude.
