Verso le Comunali, Lettieri: Dieci impegni con i cittadini per Napoli

54

Un programma in dieci punti: “Dieci impegni solenni che prendo con i napoletani”. Dal palco, Gianni Lettieri, candidato sindaco di Napoli, ha elencato i punti del suo programma, “definito dopo aver ascoltato i cittadini, allestendo gazebo in ogni quartiere di Napoli”. Da lì, spiega, si è partiti per mettere su carta le priorità. Mentre Lettieri attende che Mara Carfagna sciolga del tutto la riserva e “dalla sua bocca siano pronunciate le parole per la sua candidatura” come capolista per Forza Italia, sembra essere più vicina un’intesa con Enzo Rivellini, candidato sindaco per Napoli capitale. “La nostra porta è aperta a chiunque voglia dare una mano a risolvere i problemi della città”, spiega Lettieri. Al momento le liste sulle quali può contare sono 16 alle quali si andrebbe ad aggiungere, in caso di accordo, quella di Rivellini. I controlli per i candidati, al momento, vengono effettuati tramite “autocertificazione” e, in un secondo momento, si procederà alla verifica definitiva. Per il programma, si va dal reddito di sostegno sociale per over 50enni che sono senza lavoro, residenti a Napoli. Per loro Lettieri prevede 600 euro netti al mese per 18 mesi, prorogabile per altri 18 mesi. E durante tutto il periodo, sarà possibile presentare progetti per accedere ai finanziamenti della Banca del Microcredito. Quest’ultima e’ un altro punto delle “sfide” dell’imprenditore patron di Atitech. Si tratta di una banca a vocazione territoriale per la concessione di finanziamenti fino a 60mila euro destinati ad artigiani, commercianti e start up giovanili. Per una citta’ piu’ sicura, “decamorrizzata”, come ripete a più riprese, Lettieri pensa all’istituzione di un corpo speciale di Polizia locale: 300 uomini, appositamente addestrati, con presidi 24 ore su 24 in ogni quartiere della città. E’ previsto anche un piano integrato di videosorveglianza. Attraverso investimenti sul territorio con i fondi europei, Lettieri promette la creazione di “48mila nuovi posti di lavoro in 36 mesi”. Contro il traffico e per una migliore viabilita’, i bus, secondo i suoi piani, saranno raddoppiati “in 12 mesi”. Per migliorare la qualità dell’aria, l’idea è l’elettrificazione del porto e il rinnovo del parco dei mezzi pubblici. E parla di raccolta differenziata porta a porta, eliminazione dei cassonetti dalle strade e realizzazione di tre impianti di compostaggio in tre anni. Per favorire il turismo, il progetto si chiama “Napoli365”: riqualificazione e riapertura di teatri, musei, chiese e un piano straordinario di intervento per il recupero e la valorizzazione del centro storico. L’obiettivo e’ rendere Napoli attrattiva tutto l’anno – 365 giorni, appunto – e non solo nei ponti e nelle festività. Occorre, inoltre, a suo avviso, creare tre poli produttivi per insediare microimprese e artigiani. Previste anche possibilità di acquisto, a condizioni vantaggiose, di case di proprietà comunale da parte degli attuali inquilini e un “Piano casa” per la costruzione di nuovi alloggi destinati agli anziani senza reddito e alle giovani coppie. Infine, per incentivare lo sport, da un lato Lettieri pensa alla riqualificazione di tutti gli impianti sportivi esistenti in città e l’introduzione di un “voucher del campione” per i ragazzi under 14 appartenenti a famiglie in difficoltà “Il mio programma è realizzabile, ci metto la firma oltre che la faccia – assicura – e, da sindaco, dopo due anni e mezzo di mandato, chiederò ai cittadini cosa pensano del mio operato”. Attraverso le università, il web o uno studio affidato a ditte specializzate. “Sarà sempre pubblico lo stato di avanzamento degli impegni che ho preso con i napoletani – aggiunge – Ci sarà un aggiornamento costante sull’operato del sindaco e degli assessori”. Anche per loro ci sarà una verifica ogni sei mesi: “Se il loro lavoro non sarà in linea con gli impegni presi, saranno sostituiti”. “Gli altri ci seguono e ci inseguono – conclude riferendosi alle iniziative degli altri candidati, tutte in programma oggi – E’ preoccupante che un sindaco in carica insegua un candidato sindaco”.