“Mi sono fatto interprete del turbamento di tanti elettori per l’alleanza con Ala. Alle mie preoccupate critiche non si è risposto con la riflessione e il dialogo ma con incaute e arroganti dichiarazioni. Mi auguro che questi atteggiamenti non ci facciano perdere altri consensi. In una elezione diretta è normale e giusto prendere i voti di elettori di destra. Ma è sbagliato fare una coalizione politica con Ala. Questa scelta danneggia il Pd e lo stesso Renzi, tanto che a Roma nessuno la difende”. Lo scrive su Facebook Antonio Bassolino. “Un grave errore che si aggiunge a quelli fatti durante e dopo le primarie e a 5 anni di non opposizione a de Magistris. Temo che sarà molto forte l’astensionismo, malgrado l’alto numero di liste e di candidati: un astensionismo consapevole e critico, che si aggiunge a quello ormai strutturale”, sottolinea l’ex sindaco, sconfitto alle primarie di Napoli da Valeria Valente con la nota coda di veleni e polemiche.
“Per quanto mi riguarda ritengo indispensabile spingere per rinnovare un partito chiuso in rigide correnti, per cambiare un Pd che non è il Pd – afferma l’ex governatore – Naturalmente domenica prossima, in coerenza con la mia storia e la mia battaglia politica e culturale, faccio il mio dovere di fondatore del Pd”.
