Vendemmia verde 2014, domande entro maggio

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C’è tempo fino al prossimo 31 maggio per aderire alla misura “Vendemmia Verde” che punta a incentivare la riqualificazione delle produzioni vitivinicole del territorio regionale. A definire tempi e modalità di C’è tempo fino al prossimo 31 maggio per aderire alla misura “Vendemmia Verde” che punta a incentivare la riqualificazione delle produzioni vitivinicole del territorio regionale. A definire tempi e modalità di partecipazione è una circolare dell’Agea, ente pubblico non economico vigilato dal ministero delle Politiche agricole, che mette sul piatto 10 milioni di euro. Possono accedere ai benefici i conduttori di aziende viticole, imprenditori agricoli singoli o associati. Gli interventi Nell’ambito della misura “Vendemmia Verde”, viene finanziata la distruzione o, comunque l’eliminazione, totale dei grappoli non ancora giunti a maturazione entro il periodo normale dell’invaiatura nella zona considerata, riducendo a zero la resa dei vigneti. Gli interventi potranno essere effettuati con metodo manuale che, anche se più costoso, garantisce risultati più soddisfacenti e uno scarso impatto ambientale. Non sono esclusi metodi meccanici e chimici sempreché assolvano alla totale distruzione dei grappoli. Contributi Per compensare i viticoltori dai mancati introiti, viene concessa una compensazione sotto forma di pagamento forfettario per ettaro che non supera il 50 per cento della somma dei costi diretti della distruzione o dell’eliminazione dei grappoli e della perdita di reddito connessa a tale distruzione o eliminazione. Le domande di contributo possono essere presentate già dallo scorso 7 aprile e fino al prossimo 31 maggio. Requisiti Possono accedere all’aiuto previsto le persone fisiche o giuridiche che conducono unità vitate con precisi requisiti: sono coltivate con varietà di uve da vino, classificate dalle Regioni in conformità all’accordo del 25 luglio 2002 tra il Mifap e le Regioni; sono in buone condizioni vegetative; sono impiantate da almeno quattro campagne; hanno formato oggetto di dichiarazione di raccolta di vendemmia e produzione nella precedente campagna e in quella corrente; non ricadano nelle zone vinicole escluse dalla misura da parte delle Regioni; rientrano nella superficie minima e/o massima ammissibili alla misura, stabilita dalle Regioni; non hanno beneficiato di un aiuto alla vendemmia verde nella precedente campagna 2012/2013. Sovrapposizioni In caso di coesistenza di una domanda di “Vendemmia verde” con una richiesta di aiuto per la misura 214 prevista dal Psr 2007/2013, l’importo del contributo finanziabile per il programma di sviluppo rurale può essere ridotto o escluso. La domanda di aiuto Le domande sono presentate ad Agea per le superfici ubicate nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta e nelle Province autonome di Trento e di Bolzano. I produttori che intendono accedere alla misura devono compilare una domanda per ciascuna Regione nel cui territorio sono coltivate le unità vitate interessate.