“Non sono mai mancato da quando sono sindaco, faccio i complimenti agli organizzatori ed agli espositori perché questa è un’eccellenza napoletana dove abbiamo un grande primato nel regalo e nelle bomboniere”. Queste le parole del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, al temine della visita inaugurale del Vebo, il salone internazionale dedicato alla bomboniera al regalo e alla casa, fatta questa mattina insieme alla presidente della Mostra d’Oltremare Donatella Chiodo, al consigliere delegato Giuseppe Oliviero e a Luciano Paulillo, organizzatore della fiera internazionale. “Napoli è tra le città in questo momento più scelte per investire e più cliccata come meta turistica culturale – aggiunge il primo cittadino – e questo non è frutto del caso perché sono scelte che le persone fanno. Napoli viene scelta dagli imprenditori, viene scelta per essere visitata ed è un luogo che ha un potenzialità enorme ed io penso che siamo solamente all’inizio, però un inizio che ci siamo conquistati con i denti e con un lavoro di squadra e noi siamo stati i primi come amministratori a credere che la nostra città poteva invertire la rotta”.
Il salone Vebo, dedicato agli operatori del settore, resterà aperto sino a lunedì 9 e porterà in città oltre 30.000 visitatori, a dimostrazione dello spessore internazionale dell’esposizione che attira buyers stranieri e molte aziende del nord: “Un trand invertito negli anni e che in questa sedicesima edizione è più che mai evidente – afferma con soddisfazione Luciano Paulillo, organizzatore del salone -. La presenza di molte aziende dell’area cisalpina identifica oramai il Vebo come la fiera di riferimento in Italia, il tutto come napoletani ci inorgoglisce”.
Sono oltre 250 gli espositori che, nei 15.000 metri quadri a disposizione, presentano le nuove collezioni 2018 in rappresentanza di circa 750 marchi. Tra le novità del salone, in aggiunta ai prodotti, anche l’etichetta parlante, uno speciale codice adesivo che applicato ai prodotti consentirà, attraverso smartphone, di poter leggere messaggi, video e foto. Addio dunque ai bigliettini ricordo, perché sulle bomboniere sarà possibile caricare tutti i momenti della cerimonia alla quale hanno partecipato.
Domani, sabato 7 ottobre, si assegnano i Vebo Award, riconoscimenti speciali che coinvolgono la stampa, gli espositori ed il pubblico. I premi, come sottolinea l’organizzazione, intendono riconoscere l’impegno professionale di tutti coloro che operano nel settore.
Il salone Vebo, dedicato agli operatori del settore, resterà aperto sino a lunedì 9 e porterà in città oltre 30.000 visitatori, a dimostrazione dello spessore internazionale dell’esposizione che attira buyers stranieri e molte aziende del nord: “Un trand invertito negli anni e che in questa sedicesima edizione è più che mai evidente – afferma con soddisfazione Luciano Paulillo, organizzatore del salone -. La presenza di molte aziende dell’area cisalpina identifica oramai il Vebo come la fiera di riferimento in Italia, il tutto come napoletani ci inorgoglisce”.
Sono oltre 250 gli espositori che, nei 15.000 metri quadri a disposizione, presentano le nuove collezioni 2018 in rappresentanza di circa 750 marchi. Tra le novità del salone, in aggiunta ai prodotti, anche l’etichetta parlante, uno speciale codice adesivo che applicato ai prodotti consentirà, attraverso smartphone, di poter leggere messaggi, video e foto. Addio dunque ai bigliettini ricordo, perché sulle bomboniere sarà possibile caricare tutti i momenti della cerimonia alla quale hanno partecipato.
Domani, sabato 7 ottobre, si assegnano i Vebo Award, riconoscimenti speciali che coinvolgono la stampa, gli espositori ed il pubblico. I premi, come sottolinea l’organizzazione, intendono riconoscere l’impegno professionale di tutti coloro che operano nel settore.