Vacanze sulla neve: il diktat per il 2024 è vestirsi chic

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Archiviate le festività natalizie, è tempo di vacanze sulla neve (ma anche un solo weekend non è affatto male!). Come da tradizione, infatti, in concomitanza con l’arrivo della stagione più fredda dell’anno, ecco che il richiamo della montagna resta un cult per amanti dello sci come pure per gli appassionati della natura, dei paesaggi innevati e dell’aria pura… ed anche per chi ama il cibo tipico (frico, polenta, canederli, pizzoccheri ecc…). Che sia una località sciistica mondana (Cortina, Courmayeur, Sankt Moritz tra tutte), le Alpi, il Pollino, gli Appennini o altro, l’importante è partire, rilassarsi e divertirsi. E, non a caso, dal Gran Sasso a Roccaraso, da Madonna di Campiglio a Cervinia e così via, le città di montagna, proprio in questo periodo dell’anno, diventano luoghi di condivisione per sport, scoperte, socialità e vita all’aria aperta. Ma, in tutto ciò, mai come per l’attuale stagione invernale, l’importante è essere chic! Infatti, sulle piste -come pure nei rifugi e tra le stradine delle mete turistiche di montagna- il nuovo diktat della moda, per la stagione sciistica invernale 2024, è vestirsi in maniera chic, con tanto di collezioni tecniche mandate in passerella dagli stilisti di tutto il mondo, dedicate -per l’appunto- all’abbigliamento da neve. Da Louis Vutton Ski Collection a Giorgio Armani Neve, da Chanel Coco Neige a Gucci Apres Ski ecc…, tantissime maison hanno creato collezioni specifiche da indossare sulle piste. Tanto è vero che lo sci griffato è diventato il nuovo cult per i fashion-addicted. Ski-collection non solo belle ma anche funzionali dato che portano in commercio tessuti sempre più tecnologici ed avveniristici per difendersi dal freddo: come la tuta che regola la temperatura corporea (Moncler Grenoble); maglie a collo alto in cachmere ultrasoft (Falconeri Stelvio); giacche da sci con riflettori; caschi da alpinismo con ventilazione regolabile ed applicazione per soccorso valanghe (Dior Men); tute in Extreme-Tex (Prada) ecc… Dunque, lusso, comodità ed efficienza in primo piano. Sarà questo il segreto di tanto successo? E’ vero, i prezzi non sono proprio accessibili a tutti ma, proprio perché quest’anno vestirsi glam sulle piste è diventato imprescindibile, non stupisce che anche le grandi catene di abbigliamento più “democratiche” -come: Ovs con la collezione Altavia firmata dalla campionessa Deborah Compagnoni, Zara ed H&M Move- abbiano lanciato sul mercato collezioni per la neve a costi decisamente più sostenibili e contenuti rispetto a quelli di alta gamma. Adesso non resta che prenotare e partire… ma sempre con stile!