Utopia presenta “La rivoluzione può attendere”

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Roma, 18. dic (Adnkronos) – Dall’esperienza di governo giallo – verde allo spartiacque dell’estate con la nascita del secondo esecutivo Conte, fondato sull’alleanza fra Pd e M5S. Questi in sintesi i temi affrontati da “La Rivoluzione può attendere”, libro a cura di Patrizio Perlini e Alberto de Sanctis, con la prefazione del ministro per gli Affari Europei, Vincenzo Amendola edito da Utopia, società leader in Italia nell’attività integrata di relazioni istituzionali, comunicazione, affari legali e lobbyng. Il seguito de “La Tempesta Perfetta”, si propone di illustrare e spiegare i principali aspetti economici e politici in una panoramica nazionale e internazionale.

Il volume aggiorna il racconto sulle vicende politico – istituzionali della XVIII legislatura e accompagna il lettore lungo i mesi terminali della prima esperienza di governo “Populista” nella storia della Repubblica. Fino alla sorprendente staffetta estiva a Palazzo Chigi fra Lega e Pd e la conseguente svolta europeista del settembre 2019. In occasione della presentazione del libro, avvenuta a Roma, Utopia ha ospitato due dibattiti, moderati dalla giornalista Alessandra Sardoni del TgLa7. Interessi e politica: nodi da sciogliere per il futuro della democrazia italiana” con Marco Travaglio (Il Fatto quotidiano) e Mattia Feltri (La stampa).

I due giornalisti si sono confrontati sul tema che caratterizza da anni il dibattito politico: ritornare al finanziamento pubblico o considerare i contributi privati, trasparenti e certificati, sempre legittimi? Il secondo dibattito aveva come focus, “L’anno che verrà: Italia 2020” con Maria Elena Boschi (Italia Viva) e Laura Castelli (M5S).

Il Viceministro dell’economia e delle finanze Laura Castelli e l’Onorevole renziana Boschi si sono confrontate sulle nuove sfide politiche, economiche e sociali che attendono il nostro Paese. L’evento ha sancito inoltre l’unione tra Utopia e For (Fondazione Ottimisti Razionali), guidata dal giornalista Claudio Velardi, che approfondisce l’impatto dei cambiamenti economici, sociali e tecnologici sulle istituzioni e nella società, promuovendo la diffusione di nuove politiche.