Usa, Vincenza Conteduca al top della ricerca mondiale: vince per la quarta volta il premio dell’Asco

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Per la quarta volta la dottoressa Vincenza Conteduca, ricercatrice e medico oncologo dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori ‘Dino Amadori’ – Irst Irccs di Meldola, nel forlivese, è stata premiata dall’American Society of Clinical Oncology (Asco) Foundation con il “Merit Award Conquer Cancer” – il più importante riconoscimento mondiale rivolto a giovani ricercatori in oncologia – entrando, così, tra i primatisti assoluti di questo premio che molto raramente viene assegnato più di una volta allo stesso ricercatore. Oggetto dello studio che ha portato al prestigioso riconoscimento è una ricerca condotta sui pazienti affetti da carcinoma prostatico avanzato (una delle principali cause di morte per malattie oncologiche nei paesi sviluppati) sottoposti a trattamenti ormonali con farmaci di seconda generazione quali abiraterone ed enzalutamide. Dal monitoraggio di 180 pazienti è emerso come gli uomini con una maggiore quantità di Dna tumorale circolante abbiano un maggior rischio di sviluppare eventi tromboembolici durante la terapia ormonale. Le evidenze suggeriscono che i pazienti con alti livelli basali di Dna tumorale circolante dovrebbero essere monitorati più attentamente dal punto di vista cardiovascolare per l’elevato rischio di eventi tromboembolici e dovrebbe essere preso in considerazione una tromboprofilassi.