Sono tre i progetti dell’Università di Napoli Federico II II finanziati con quasi 4 milioni di euro dal Fis – Fondo Italiano per la Scienza 2021. L’Ateneo partenopeo sottolinea che la graduatoria è stata appena pubblicata. In tutto ne sono stati selezionati 47 per uno stanziamento totale di 50 milioni di euro del Ministero dell’Università e della Ricerca. Al primo bando del Fis, emanato nel 2021, erano stati presentati 1912 progetti. Il Fondo ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della ricerca fondamentale sul modello dell’Eec – European Research Council, prestigioso programma dedicato alla ricerca di base. Contempla tutti gli ambiti della ricerca fondamentale e si rivolge a scienziati emergenti e a scienziati esperti. Dei 50 milioni, infatti, 20 sono Starting Grant e 30 Advanced Grant. L’Università Federico II con tre progetti ammessi al finanziamenti FIS si colloca al primo posto tra gli Atenei e i centri di ricerca italiani, a pari merito con Bocconi, Padova, Pisa e Roma Sapienza. I progetti federiciani finanziati dal Fondo Italiano per la Scienza sono pari al 6,4% del totale degli ammessi e beneficiano di quasi l’8% dei fondi stanziati, percentuale che sale al 13,3% circa dei fondi destinati ai progetti di ricerca condotti da ricercatori affermati, in quanto tutti e tre sono Advanced Grant.
“Tre progetti federiciani ammessi al finanziamento FIS, ottenuti a seguito di una selezione particolarmente stringente: un numero equivalente a quello degli altri Atenei che hanno avuto il maggiore successo, a conferma del posizionamento della Federico II ai vertici della ricerca in Italia”. A sottolinearlo è il Rettore dell’Università napoletana, Matteo Lorito, commentando così l’assegnazione di 4 milioni di euro dal Fondo Italiano per la Scienza 2021 a tre progetti federiciani. “Ai responsabili dei progetti vanno gli auguri e le congratulazioni più sentite a nome di tutto l Ateneo per l’importante riconoscimento” afferma Lorito.