Università, dall’economia alla letteratura: ecco i vincitori di “Dieci tesi per la sostenibilità”

14

Dall’economia all’ingegneria, dalla letteratura alle scienze politiche, sono moltissimi i campi del sapere che mettono al centro il tema della sostenibilità come un vero e proprio fil rouge di questo secolo che lega ambiti di studio apparentemente inconciliabili e professionisti provenienti da diverse discipline. Da questa interdisciplinarità di saperi nasce “10 tesi per la sostenibilità”: iniziativa di Fondazione Symbola, Università Luiss Guido Carli, Unioncamere, con il sostegno di Deloitte Climate & Sustainability e il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Conferenza dei Rettori (Crui), la collaborazione del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, della Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS) e del Consorzio Interuniversitario nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (Instm). All’iniziativa hanno aderito altri 20 atenei e ha visto 2.062 partecipanti (62% donne, 38% uomini) da 86 Università in tutta Italia. I 10 vincitori (6 donne e 4 uomini) per i migliori elaborati in tema di sostenibilità ambientale hanno ricevuto un importo di 2.000 euro ciascuno e provengono dai seguenti Atenei: Campus Bio-medico di Roma, Luiss, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Catania, Università degli Studi di Palermo e Università Politecnica delle Marche. A questi si aggiungono 90 menzioni speciali. 

Tutti i soggetti interessati possono consultare l’elenco delle 100 tesi premiate sul sito www.symbola.net. la selezione delle tesi più meritevoli si è articolata in due fasi distinte: in prima battuta un Comitato Tecnico, composto dalle 21 università aderenti, ha individuato i migliori 100 elaborati e, successivamente, un Comitato Scientifico presieduto dalla Professoressa Paola Severino, Presidente della Luiss School of Law, e dal Professore Stefano Zamagni, docente di economia dell’Alma Mater Studiorum di Bologna – ha scelto i dieci vincitori. “Il primo bando ’10 tesi per la sostenibilità’ ha visto una partecipazione straordinaria anche rispetto alle nostre previsioni. Ci può fornire informazioni e stimoli importanti. la possibilità di affrontare le sfide che abbiamo davanti – dichiara Ermete Realacci, Presidente di Fondazione Symbola – deve contare anche sulle energie pulite e rinnovabili dei saperi e delle intelligenze giovani presenti nel nostro Paese. È un’iniziativa inedita che oggi premia 10 tesi universitarie provenienti da aree disciplinari diverse che hanno forti e originali riferimenti alla sostenibilità. Un’occasione per chiamare a raccolta e dare forza ad un’Italia che fa l’Italia. Affrontare con coraggio la crisi climatica non è solo necessario ma rappresenta una grande occasione per rendere la nostra economia e la nostra società più a misura d’uomo e per questo più capaci di futuro”.

 “L’Italia ha fame di idee, di innovazione, di competenza, di nuove energie per affrontare la grande sfida della sostenibilità in tutti i suoi aspetti. E questo apporto – dichiara Andrea Prete, Presidente Unioncamere – può venire soprattutto dai giovani, dalla loro capacità di guardare avanti e dalla loro creatività. Il sistema camerale sostiene questa iniziativa nella consapevolezza che questi profili professionali altamente qualificati sono molto ricercati dalle imprese e possono contribuire ad accelerare la transizione green delle nostre aziende”.