(ANSA) – UDINE, 18 MAR – “L’Università italiana è in declino: 130 mila studenti in meno su 1,7 milioni negli ultimi ultimi cinque anni. Circa 10 mila docenti e ricercatori in meno su 60.500 dal 2008 al 2015 e cinquemila dottori di ricerca in meno nell’ultimo quinquennio”. A lanciare l’allarme è il segretario generale della Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui) e rettore dell’Università di Udine, Alberto Felice De Toni, alla vigilia della dell’iniziativa promossa dalla Crui ‘Per una nuova primavera dell’Università’, in programma il 21 marzo in tutte le sedi degli Atenei statali e non statali. Da De Toni arriva anche un invito il governo a “farsi carico delle proposte che saranno sintetizzate in un documento unitario redatto dalla Crui per riaffermare il ruolo strategico della ricerca e dell’alta formazione per il futuro del Paese”.
(ANSA) – UDINE, 18 MAR – “L’Università italiana è in declino: 130 mila studenti in meno su 1,7 milioni negli ultimi ultimi cinque anni. Circa 10 mila docenti e ricercatori in meno su 60.500 dal 2008 al 2015 e cinquemila dottori di ricerca in meno nell’ultimo quinquennio”. A lanciare l’allarme è il segretario generale della Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui) e rettore dell’Università di Udine, Alberto Felice De Toni, alla vigilia della dell’iniziativa promossa dalla Crui ‘Per una nuova primavera dell’Università’, in programma il 21 marzo in tutte le sedi degli Atenei statali e non statali. Da De Toni arriva anche un invito il governo a “farsi carico delle proposte che saranno sintetizzate in un documento unitario redatto dalla Crui per riaffermare il ruolo strategico della ricerca e dell’alta formazione per il futuro del Paese”.