“Dopo 30 anni, apre a Scampia la nuova sede dell’Università Federico II della facoltà di Medicina e Chirurgia, rischia però di essere una cattedrale nel deserto – dichiara il consigliere regionale Maria Muscarà – aprono negozi ma non ci sono collegamenti adeguati a riprenderci effettivamente una zona che per troppi anni è stata ed è abbandonata a se stessa. La camorra non si è mai fermata in queste zone e le associazioni continuano ad essere abbandonate dallo stato. Ben venga l’attuazione di progetti così importanti, magari non facendo trascorrere 30 anni – continua Muscarà – ma associazioni come l’Officina delle culture Gelsomina Verde di Ciro Corona, non possono essere abbandonate a loro stesse. Non vorrei che tra qualche anno, con le piazze di spaccio che sono di nuovo aperte, anche tra quelle tanto osannate Vele che, tra film e riflettori politici, sono ancora lì con le vecchie funzioni, ci sarà un’ennesima sconfitta per lo stato, facendo magari passare il messaggio che “lo stato ci prova, ma i meridionali non si possono salvare”. “Tante passerelle, ma infrastrutture, collegamenti e controlli zero”.