Universiadi, De Luca: Le intitoleremo a Pietro Mennea. Atleti alla Mostra d’Oltremare? Evitato un disastro

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In foto Vincenzo de Luca

Universiadi di Città del Messico, 1979. Pietro Mennea fa fermare il cronometro sui 200 metri a 19″72, è record del mondo. Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ricorda l’episodio a margine della cerimonia con i capi delegazione di 59 Paesi auspicando record di quella portata per le Universiadi in programma a Napoli e in Campania dal 3 al 14 luglio e annuncia: “Le Universiadi saranno dedicate a lui. Gliele intitoleremo”. Superato il rischio che la manifestazione potesse saltare: “Ero preoccupato prima, ci hanno fatto perdere un sacco di tempo. Non ora. Abbiamo perso quasi dieci mesi – ricorda – sia per il villaggio che per la scelta finale sulle navi. Uno dei motivi di soddisfazione che ho è che abbiamo salvato la Mostra d’Oltremare rispetto a qualche irresponsabile che aveva pensato di mettere il villaggio con tremila container dentro la Mostra d’Oltremare. Avrebbero devastato la Mostra d’Oltremare ma grazie a Dio abbiamo evitato questo atto di barbarie. Sulle navi e nel campus di Fisciano ospitiamo in maniera adeguata gli atleti. I cantieri sono aperti, credo che riusciremo a mantenere gli impegni”. Ora bisognerà lavorare per far conoscere l’appuntamento: “Gli ultimi tre mesi – spiega il governatore – dovranno vedere una grande campagna di pubblicizzazione rispetto all’evento. Tra una ventina di giorni organizzeremo a vantaggio degli organi di informazione un tour nei principali impianti che stiamo recuperando con i fondi della Regione, il San Paolo, la Mostra d’Oltremare, la Piscina Scandone, il Palavesuvio. Vi faremo vedere che cosa stiamo facendo. Alla Mostra d’Oltremare ci sono due piscine olimpioniche abbandonate da decenni. Abbiamo fatto un investimento per i seggiolini del San Paolo nonostante qualche chiacchiera di troppo di qualche assessore superfluo”.