Universiadi, Caserta: lo Stadio del nuoto si rifà il look e torna a essere uno dei più belli d’Italia

586
Caserta, lo Stadio del nuoto

Ospiterà le gare di pallanuoto maschile delle Universiadi, tornando alle origini, come quando oltre 30 anni fa fu inaugurato con la partita-show tra i due settebelli più forti di allora, l’Italia di Ratko Rudic e la Jugoslavia. Lo Stadio del Nuoto di Caserta, in via Laviano, si prepara per l’evento di luglio 2019, quando sarà la sede dei match del torneo di pallanuoto fino alle semifinali. Il presidente dell’Agis, la società della Provincia di Caserta proprietaria dell’impianto, Giuseppe Guida, ha però un sogno nel cassetto. “Vorrei che almeno una delle semifinali, previste a Napoli, si disputasse a Caserta, sarebbe la ciliegina sulla torta”. I lavori da 640mila euro all’impianto del nuoto sono iniziati il 30 gennaio scorso, e verranno ultimati “prima della scadenza del 30 maggio” garantisce Guida. “Saranno rifatti totalmente gli spogliatoi, saranno montate le poltroncine sulla gradinate e sarà cambiato l’impianto di illuminazione oltre ad alcune pompe in sala macchina”. Oggi i tecnici dell’Aru (Agenzia regionale Universiadi) hanno effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei lavori, dicendosi soddisfatti per l’andamento delle opere, che peraltro vanno avanti affiancandosi all’attività quotidiana dell’impianto, che prosegue soprattutto con gli ordinari corsi di nuoto. Sembrano molto lontani i tempi in cui si paventava – era appena il 2017 – la chiusura dello Stadio del Nuoto perché la Provincia era in dissesto e non aveva i fondi per adeguare la struttura alla norme di sicurezza; dal marzo 2018, il presidente della Provincia Giorgio Magliocca, eletto pochi mesi prima, ha voluto imprimere una svolta alla gestione dell’Agis e dello stadio del Nuoto, che ora, dice Guida, “diventerà il gioiello che era una volta, una delle strutture più belle d’Italia”. Altro obiettivo di Guida, post Universiadi però, è di far diventare l’impianto sede ospitante di eventi nazionali e internazionali di nuoto; “abbiamo risparmiato sui fondi messi a disposizione per le Universiadi, e l’Aru ci ha dato la possibilità di destinare i soldi non utilizzati all’ampliamento della piscina piccola, che potrà essere usata come vasca di riscaldamento per gli atleti; ciò vorra’ dire che l’impianto sarà adeguato ad ospitare le kermesse federali piu’ importanti”.