(ANSA) – ROMA, 24 FEB – Accordo vicino nella maggioranza sull’emendamento del governo alle unioni civili. Nel testo, si apprende da fonti parlamentari, verrebbe salvaguardato il riferimento alla “vita familiare” ex art. 3 mentre verrebbe stralciato l’obbligo di fedeltà previsto dal medesimo articolo.
Un punto di caduta sarebbe inoltre stato trovato anche sul comma 4 dell’art.3, verrebbe disciplinato che le disposizioni non si applicano alle norme del codice civile non richiamate espressamente dal ddl “fatta salva la legge sulle adozioni”.
(ANSA) – ROMA, 24 FEB – Accordo vicino nella maggioranza sull’emendamento del governo alle unioni civili. Nel testo, si apprende da fonti parlamentari, verrebbe salvaguardato il riferimento alla “vita familiare” ex art. 3 mentre verrebbe stralciato l’obbligo di fedeltà previsto dal medesimo articolo.
Un punto di caduta sarebbe inoltre stato trovato anche sul comma 4 dell’art.3, verrebbe disciplinato che le disposizioni non si applicano alle norme del codice civile non richiamate espressamente dal ddl “fatta salva la legge sulle adozioni”.