di Maridì Vicedomini
Presentata questa mattina all’Unione Industriali di Napoli “Ricuciamo le ali”, la charity night giunta alla II edizione promossa ed organizzata dall’associazione dinAmiche in partnership con l’Unione Industriali Napoli e “Il Cavaliere Azzurro”. La manifestazione che gode del patrocinio della Rai, del supporto del community psicology Lab della Università Federico II e della rete delle associazioni che costituiscono il coordinamento di I Love Porta Capuana, si terrà il 26 maggio sera al “Palazzo Caracciolo”, in via Carbonara.
L’ambizioso progetto che in questa stagione vedrà come protagoniste le donne, vittime di violenza, è stato illustrato nel corso di un incontro a cui hanno partecipato: Ambrogio Prezioso, presidente dell’Unione Industriali Napoli, Annamaria Schena, presidente dell’associazione dinAmiche, Antonio Parlati, presidente della Sezione Editoria, Cultura e Spettacolo dell’Unione Industriali di Napoli, Caterina Arcidiacono, presidente di Community Psicology Lab dell’Università Federico II di Napoli, Laura Altieri, presidente di Cavaliere Azzurro, Elena de Filippo e Andrea Morniroli, presidente e vicePresidente della Cooperativa Deadalus, Franco Rendano, presidente dell’associazione I Love Porta Capuana. Presenti al dibattito, anche le due testimonial dell’evento, le attrici Cristina Donadio e Veronica Mazza, puntualmente in pole position per iniziative con finalità sociali.
“E’ con grande soddisfazione – ha riferito la Schena – che possiamo già riferire i numeri elevatissimi di adesione alla nostra kermesse, rendendola fin da ora sold out. Infatti vantiamo il generoso supporto economico di ben 30 aziende tra grandi e piccole aziende accanto a oltre 400 biglietti emessi per la vendita, già acquistati. Il ricavato della serata sarà devoluto all’associazione “Gomitoli” che realizzerà un laboratorio di cucito per accogliere le donne che subiscono violenze e sono oggetto di tratta. Infine, quasi a voler suggellare la totale abnegazione e la solidarietà contro ogni forma di violenza di tutte le donne che hanno risposto in maniera propositiva al nostro richiamo, è previsto nel corso del Gala un defilè di rappresentanti d’impresa al femminile accanto a donne vittime di abusi e maltrattamenti”.