“Apprendiamo con soddisfazione che il Governo ha diffidato le Regioni inadempienti” sulla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, “Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Piemonte, Puglia, Toscana e Veneto. Ma la situazione resta allarmante ed è necessaria l’immediata nomina del Commissario nelle Regioni inadempienti, affinché trovi piena attuazione la Legge 81/2014”. Lo dice in una nota l’Unione camere penali italiane. “Avevano denunciato che, dopo oltre sei mesi dalla formale chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, la mancanza di REMS poteva travolgere i principi di diritto e di civiltà a base della riforma. Avevano, altresì, evidenziato che la Legge era pertanto tradita ed occorreva intervenire subito. Alcune Regioni – scrive l’Ucpi – erano inadempienti nonostante i rinvii che vi erano stati in passato per l’entrata in vigore della Legge ed il Governo doveva fare la sua parte, con le risorse necessarie e facendo scattare subito il commissariamento”. Per l’Unione delle camere penali “vanno rafforzati immediatamente i Dipartimenti di Salute Mentale sul territorio, affinché la misura di sicurezza provvisoria nelle REMS, sia davvero residuale e rappresenti l’eccezione. Ad oggi, gli OPG sono ancora aperti e operativi, vi risultano internate 234 persone. L’unico chiuso è quello di Castiglione delle Stiviere, trasformato in REMS, dove – dopo il cambio di etichetta – sono internate 231 persone, a fronte di una prevista capienza di 160”.