Unioncamere Veneto, siglato l’accordo con American Chamber of Commerce

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Le imprese del Veneto e gli Stati Uniti d’America sempre più vicini grazie all’accordo siglato fra Unioncamere Veneto ed American Chamber of Commerce in Italy. Nella sede di Unioncamere del Veneto a Marghera (Venezia), l’associazione che rappresenta le cinque Camere di Commercio della regione e l’associazione affiliata alla US Chamber of Commerce di Washington DC, facente parte dell’European Council of American Chambers of Commerce per tutelare il libero scambio tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti d’America, hanno infatti siglato un protocollo d’intesa per promuovere e favorire il processo di internazionalizzazione delle imprese italiane nel territorio statunitense e delle imprese americane in Veneto. Firmatari dell’accordo sono stati Simone Andrea Crolla, consigliere delegato di AmCham Italy, e Gian Angelo Bellati, segretario generale di Unioncamere Veneto. 
Nel 2015 gli Stati Uniti si sono confermati uno dei partner commerciali più solidi del Veneto con variazioni positive sia sul versante delle esportazioni sia su quello delle importazioni. L’export veneto verso la repubblica federale ha superato i 4 miliardi e 629 milioni di euro, con una crescita del 16,5% sull’anno precedente, trainato dal manifatturiero. Le importazioni dagli Stati Uniti hanno invece toccato gli oltre 710 milioni di euro con un incremento del 30,3%. “Questo accordo ci permetterà di rafforzare i già stretti legami fra il Veneto e gli Stati Uniti, oltre ad aprire nuove strade di cooperazione fra Paesi le cui imprese da decenni già collaborano ma che, proprio per superare l’attuale crisi economica, debbono oggi trovare nuovi mercati e nuove opportunità di affari – sottolineano Giuseppe Fedalto, presidente Unioncamere Veneto, e Gian Angelo Bellati -. Oltre quindi al tradizionale mercato europeo, Unioncamere Veneto vuole rafforzare i legami economici con aree e Paesi all’esterno dell’Ue”.