Unioncamere pubblica i dati sulle nuove attività: saldo positivo a metà 2023

39
in foto Andrea Prete, presidente di Unioncamere (Imagoeconomica)

Lieve ripresa della vitalità del sistema imprenditoriale italiano nel trimestre estivo. Tra luglio e settembre il Registro delle imprese delle Camere di Commercio – sulla base di Movimprese, l’analisi trimestrale condotta da Unioncamere e InfoCamere – rileva un saldo attivo di 15.407 attività economiche (più 0,26 per cento rispetto alla fine di giugno), come differenza tra 59.236 nuove iscrizioni e 43.8299 cessazioni di aziende. In termini assoluti, il risultato del trimestre riflette una vitalità contenuta del sistema imprenditoriale: il saldo si colloca al di sotto della media degli ultimi dieci anni e i due flussi di aperture e chiusure si segnalano tra i meno brillanti del periodo. Il segno positivo contraddistingue tutte le regioni e tutte le macro-aree del Paese, con il Lazio in evidenza per tasso di crescita sul trimestre precedente (più 0,44 per cento) grazie alla spinta di Roma (più 0,5 per cento). In termini assoluti, tuttavia, l’espansione maggiore della base imprenditoriale riguarda la Lombardia (più 3.334 imprese pari a un tasso di crescita dello 0,35 per cento), dove Milano realizza una performance (più 0,49 per cento) in linea con quella della capitale del Paese.

CONSULTA I DATI COMPLETI