Con l’elezione, da parte dell’Assemblea dei presidenti delle Camere di commercio, di 11 componenti del Comitato esecutivo, si completa la squadra di governo di Unioncamere, guidata dal presidente Andrea Prete.
Gli 11 rappresentanti, scelti tra i presidenti delle Camere di commercio, si aggiungono ai 9 componenti dell’Ufficio di Presidenza, già eletti a luglio in occasione dell’assemblea per il rinnovo del vertice di Unioncamere.
In linea con la riforma delle Camere di commercio, a seguito della modifica dello statuto di Unioncamere, l’Organo di indirizzo politico di Unioncamere conta oggi 20 componenti complessivi, dai 35 previsti in precedenza.
“Transizione digitale ed ecologica e semplificazione amministrativa sono le grandi sfide sulle quali l’azione delle Camere di commercio può oggi fare la differenza – ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete, nel suo intervento all’Assemblea -. All’orizzonte ci sono gli impegni per l’attuazione del Pnrr, con il suo bagaglio di risorse ma anche di impegni da assolvere. Il sistema camerale ha ben chiaro di cosa il sistema produttivo abbia bisogno: sostegno nelle trasformazioni in atto, una pubblica amministrazione amica, supporto sul fronte del credito e della finanza, un aiuto per l’internazionalizzazione. Su questi fronti, così come su quello del lavoro, dei giovani e delle imprese femminili – ha concluso – le Camere di commercio si misureranno nei prossimi anni”.
Gli eletti oggi
Antonella Ballone (Gran Sasso d’Italia)
Dalila Mazzi (Pistoia-Prato)
Pietro Agen (Sud Est Sicilia)
Alessandro Ambrosi (Bari)
Maurizio De Pascale (Cagliari-Oristano)
Dario Gallina (Torino)
Mauro Gola (Cuneo)
Fabio Lunghi (Varese)
Roberto Saccone (Brescia)
Lorenzo Tagliavanti (Roma)
Valerio Veronesi (Bologna)
I componenti dell’ufficio di presidenza
Vice presidente vicario
Antonio Paoletti (Venezia Giulia)
Vice presidenti
Klaus Algieri (Cosenza)
Leonardo Bassilichi (Firenze)
Tommaso De Simone (Caserta)
Giorgio Mencaroni (Umbria)
Mario Pozza (Treviso-Belluno)
Giuseppe Riello (Verona)
Gino Sabatini (Marche)