Una magnifica serata di riavvicinamento tra squadra e tifo: Napoli-Juve Stabia 3-0

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in foto Tanguy Ndombele

Stadio: Diego Armando Maradona
Marcatori: 57’ Ndombele, 83’ Ambrosino, 90’ Zerbin

Il Napoli accoglie i tifosi all’arena di Fuorigrotta nell’amichevole a porte aperte contro la Juve Stabia, per presentare i nuovi innesti della squadra al pubblico. La tifoseria risponde presente, riempiendo gli spalti del Diego Armando Maradona ed accogliendo con calore i nuovi calciatori, con una preferenza che di certo non sorprende: Khvicha Kvaratskhelia è già un idolo della città, non a caso il suo ingresso è stato accompagnato da un entusiasmo che da troppo è mancato nel nostro stadio. La partita si è svolta con grande rispetto tra le squadre e le tifoserie, in un clima all’insegna del divertimento e dell’amore per lo sport e per le compagini in campo.
Gli azzurri si rendono subito pericolosi a più riprese con Raspadori e Ndombele, ma i riflessi dell’estremo difensore stabiese, Barosi, hanno impedito alla squadra di trovare il meritato vantaggio. In seguito a varie azioni insapore e non degne di nota, il numero 9 della squadra ospite decide di riaccendere il match con un’improvvisa conclusione da centrocampo: il tiro è perfetto, ma Sirigu riesce a smanacciare in angolo in estensione, raccogliendo gli applausi convinti dello stadio. Il Napoli non riesce a passare in vantaggio prima del duplice fischio, nonostante alcune azioni interessanti ma non decisive.
Nella ripresa, tuttavia, arriva l’1-0 firmato Ndombele: il francese raccoglie il pallone al limite dell’aria di rigore, per poi sfondare la rete con un autentico siluro. La Juve Stabia non ci sta e risponde all’offensiva azzurra, ma un altro intervento del buon Sirigu mantiene invariato il risultato. Nel corso della ripresa Spalletti cambia quasi completamente formazione, schierando in campo i restanti giocatori della primavera azzurra, che non tardano a raccogliere l’affetto della tifoseria: Ambrosino prima e Zerbin timbrano il loro nome sul tabellino, siglando i goal del definitivo 3-0.
Proprio il goal di Zerbin anticipa il triplice fischio dell’arbitro, che conclude una magnifica serata di riavvicinamento tra società e tifosi, fin dalla prima partita curiosi di vedere all’opera un Napoli probabilmente non completo e di esperienza (argomento caro a Mister Spalletti), ma indubbiamente curioso e promettente.