Un giorno al museo (di Capodimonte)
Nel ricordo di de Luzenberger

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Giunge al termine oggi sabato 11 aprile la prima edizione dell’iniziativa Un giorno al Museo, ideata dall’Associazione onlus Amici di Capodimonte e dal Rotary International Distretto 2100, in collaborazione con il Giunge al termine oggi sabato 11 aprile la prima edizione dell’iniziativa Un giorno al Museo, ideata dall’Associazione onlus Amici di Capodimonte e dal Rotary International Distretto 2100, in collaborazione con il Museo di Capodimonte e l’Associazione Progetto Museo. Il progetto, destinato alle scuole superiori del Mezzogiorno e finalizzato a stimolare nei giovani conoscenza e amore per l’arte, oltre che a rinverdire il rapporto culturale tra le regioni meridionali, ha coinvolto circa 1200 studenti di scuole provenienti dalla Campania, Calabria e parte della Basilicata. Il Rotary, infatti, grazie alla presenza sul territorio, ha condotto un lavoro di forte sensibilizzazione presso le Istituzioni scolastiche che hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa. I ragazzi, guidati da esperti storici dell’arte dell’Associazione Progetto Museo, sono stati accompagnati lungo uno speciale percorso didattico all’interno del Museo di Capodimonte, nel corso delle visite organizzate con il sostegno degli Amici di Capodimonte da novembre 2014 a gennaio 2015. Nella seconda fase del progetto i giovani sono stati sollecitati a partecipare ad un concorso: attraverso l’elaborazione di un racconto, gli studenti si sono confrontati con il tema dei “luoghi dell’Arte”, primo fra tutti il Museo, come volano per la promozione dei territori e motore per lo sviluppo culturale ed economico del Sud. Numerosi i lavori pervenuti dalla maggior parte delle scuole a dimostrazione di un reale interesse dei giovani verso l’arte e la cultura. Da Napoli, Caserta, Maddaloni, Grottaminarda, Soverato, Lamezia, oltre 1200 studenti hanno avuto occasione di partecipare al progetto. Nell’occasione della consegna dei premi ci sara? anche un momento dedicato al ricordo di Augusto de Luzenberger, recentemente scomparso, il quale sin dall’inizio ha creduto nel felice connubio delle due Associazioni: Giancarlo Spezie, Governatore del Distretto 2100 Rotary International, come segno di riconoscenza donera? agli “Amici di Capodimonte” una targa, segno dell’impegno, del servizio, della doverosa responsabilita? verso le nuove generazioni. L’altra iniziativa: Facciamo 100 – Riparte anche Facciamo 100: un museo per tutti!, progetto didattico promosso dal Museo di Capodimonte (ex Soprintendenza Speciale per il Polo Museale della citta? di Napoli e della Reggia di Caserta) e dall’Associazione Amici di Capodimonte onlus, realizzato con il contributo della Fondazione Emiddio Mele, la collaborazione dell’Assessorato alla Scuola e all’Istruzione del Comune di Napoli e curato dall’Associazione Progetto Museo. L’iniziativa, nata nel 2007 nell’ambito delle celebrazioni del cinquantenario dell’apertura al pubblico del Museo di Capodimonte, e? giunta alla sua settima edizione, con l’obiettivo di garantire, anche alle scuole che insistono su un territorio socio-economico piu? complesso, la corretta e gratuita fruizione di uno strumento educativo imprescindibile quale e? il Museo e di far radicare nelle piu? giovani generazioni la consapevolezza dell’importanza dei beni culturali, favorendo attivita? che generino affezione, e quindi rispetto, nei loro confronti. L’ambizione di stare al passo con i tempi, interpretando il cambiamento di ruolo del Museo e le sempre nuove esigenze della scuola, ha fatto si? che, nel corso delle varie edizioni, Facciamo 100 modificasse contenuti e metodologie operative, mantenendo tuttavia inalterato l’impegno di portare a Capodimonte ogni anno un minimo di 100 classi delle scuole di Napoli e provincia cui offrire gratuitamente sia il trasferimento bus che l’assistenza di operatori didattici capaci di trasformare la visita al Museo in un autentico percorso di educazione al bello, in un momento di socializzazione e di confronto, in un’occasione per poter condividere con propri coetanei emozioni e personali interpretazioni delle opere analizzate, in un contatto diretto favorito da attivita? di gioco e di drammatizzazione teatrale. L’edizione di quest’anno, avviata a pochi giorni dalla scomparsa di Augusto de Luzenberger, ex Presidente dell’Associazione Amici di Capodimonte e strenuo sostenitore del progetto, e? a lui dedicata.