“Cuba è arte, Cuba è musica, Cuba è rivoluzione, Cuba è un’esperienza che non si lascia ridurre negli schemi tradizionali. Anticonformista, refrattaria a qualsiasi stereotipo, ribelle ad ogni forma di omologazione, Cuba, come Napoli, è il limite mai posto, è gioia di vita, è quella libertà, che ognuno cerca e in pochi raggiungono “: sono le parole slogan di Alessandro Senatore, presidente dell’ Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia-Cuba, la prima sede consolare itinerante di Cuba nel sud d’Italia che collabora con il Consolato Generale a Roma guidato da Yahazimell Fernandez Silva per portare avanti la sinergica collaborazione tra i due Paesi e veicolare la cultura e l’arte come strumento di comunicazione. Tra ottobre e novembre 2016 attiverà i suoi migliori canali per l’internazionalizzazione delle imprese, con la XXIV edizione della Fiera Internazionale dell’Avana: è un momento fondamentale che si sta ripetendo ogni anno e che viene preparato, proprio per la sua importanza commerciale, cinque mesi 
prima. Alessandro Senatore è preciso nell’esposizione dei presupposti sui quali si muoveranno tali azioni: “Sono in molti a chiedermi se conviene investire a Cuba. La mia risposta è affermativa per quelle aziende che hanno capitali e know-how ed operano nei settori considerati strategici per il Paese quali energie rinnovabili, trattamento dei rifiuti, telefonia, turismo, agricoltura enogastronomica, infrastrutture. Ci sono molte agevolazioni ed una grande attenzione da parte delle istituzioni finanziarie italiane. Sono in molti a chiedermi, anche, quale sarà il destino di Cuba dopo le recenti aperture agli investimenti stranieri e il ristabilimento delle relazioni diplomatiche con gli Usa. Di queste cose ne abbiamo parlato nel recente convegno che ha previsto un’intera mattinata dedicata alle ‘Opportunità di investimento a Cuba, un’occasione da non perdere. Prospettive di sviluppo dal Mezzogiorno’; un appuntamento organizzato tra l’Istituto di Cooperazione e Eurosportello, che ha visto gli interventi di Mario Baccini, presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito; Alba Beatriz Soto Pimentel, ambasciatore della Repubblica di Cuba in Italia; Giovanni Castellaneta, presidente della Sace; Isamary Gonzales Jover, consigliera economica dell’Ambasciata di Cuba in Italia; Riccardo Monti, presidente dell’Ice. Dal 31 ottobre al 4 novembre 2016 si svolgerà quindi la XXXIV edizione della Fihav, una manifestazione fieristica, a cui partecipano più di 64 Paesi, è una delle più interessanti dell’America Latina e, per le imprese interessate ad avere relazioni economiche con Cuba, è di fondamentale importanza parteciparvi, come sottolinea lo stesso Alessandro Senatore: “Il nostro Istituto disporrà di un proprio stand, all’interno del Padiglione Italia organizzato dall’Ice, e, come ogni anno, metterà a disposizione delle imprese i propri spazi espositivi con moduli di 8 metri quadri, dal costo 1600 euro più Iva ciascuno e la prenotazione dovrà essere effettuata entro il 25 maggio 2016”. Grande valenza quello dell’Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia Cuba, che organizza unitamente all’Ambasciata di Cuba a Roma, e la Camera di Commercio di Cuba, con periodicità trimestrale, missioni imprenditoriali all’Avana, fornendo assistenza in loco, per consentire alle aziende di incontrare le autorità cubane e le società locali, con le quali è utile interfacciarsi. La prossima missione, come afferma lo stesso Senatore, non deve consentire perdite temporali perché l’Italia è la Campania in particolare, devono battere sul tempo molte aziende internazionali desiderose di opportunità: “Chi è interessato a partecipare alla prossima missione, che si svolgerà a settembre e alla XXXIV Fihav, potrà contattarci scrivendo a:impresa@cubacampania.com, sito da cui sono scaricabili i moduli di adesione all’Istituto e quelli di richiesta di partecipazione alla missione imprenditoriale di settembre 2016, nonché alla Fihav, e anche la ‘Ficha de Empresa’ (Scheda dell’ Impresa), modulo da scaricare e compilare in spagnolo. La partecipazione collettiva italiana alla XXXIV edizione della fiera Fihav è organizzata dall’Agenzia Ice, e negli ultimi anni, si è focalizzata sui settori particolarmente utili allo sviluppo economico ed industriale del Paese: edilizia, arredamento, meccanica, energie alternative, beni di consumo, abbigliamento, prodotti per la casa e prodotti alimentari. Una parentesi a parte riguarda l’inserimento dell’isola caraibica e di altri Paesi dell’America Latina nei programmi futuri in campo aerospaziale: rappresentanti di agenzie spaziali, enti governativi e ambasciate provenienti da 12 Paesi dell’America Latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Cuba, Ecuador, Guatemala, Messico, Nicaragua, Perù, Uruguay e Venezuela, si sono incontrati tempo fa per una iniziativa, promossa e organizzata dall’Ice, in collaborazione con Asi – Agenzia Spaziale Italiana , e il Cira – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, l’Aiad- Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza, e si è articolata in diversi momenti, di carattere istituzionale, tecnico scientifico e di visita ai siti produttivi con l’obiettivo di promuovere e rafforzare i rapporti di collaborazione con i paesi dell’America latina in ambito spaziale. Nel corso della presentazione della missione, ospitata dal Cira, si è tracciato un quadro sullo status, le prospettive e gli ambiti di interesse della cooperazione in questo settore tra il nostro Paese e quelli latinoamericani. Il programma proseguirà con la presentazione delle più avanzate tecnologie e dei prodotti sviluppati e realizzati nel settore dello Spazio da parte di alcune aziende del comparto e con due panel tematici: uno relativo alle attività di osservazione della terra e alle applicazioni del sistema Cosmo SkyMed e l’altro dedicato alle prospettive sui piccoli satelliti e alle tecnologie abilitanti per le piccole missioni. La giornata al Cira si è conclusa con la visita agli impianti del Centro per la conduzione di test in ambito spaziale: il Plasma Wind Tunnel, il Laboratorio di Qualifica Spaziale e i laboratori per lo studio e la realizzazione di materiali avanzati. L’attività di Alessandro Senatore non ha sosta, e si muove tra cultura, solidarietà e impresa:” Ora alla Camera di Commercio di Napoli sono in esposizione i famosi ‘Carteles cubani’, dal successo recente della mostra ‘Quando l’arte incontra il cinema’; mentre a Maggio ci sarà l’ennesima missione imprenditoriale nei settori della telefonia, delle energie rinnovabili, delle esigenze medicali e per il turismo; nel mentre ci prepariamo alla XXIV Fiera Internazionale dell’Avana, una occasione che l’imprenditoria campana non deve assolutamente perdere”.
prima. Alessandro Senatore è preciso nell’esposizione dei presupposti sui quali si muoveranno tali azioni: “Sono in molti a chiedermi se conviene investire a Cuba. La mia risposta è affermativa per quelle aziende che hanno capitali e know-how ed operano nei settori considerati strategici per il Paese quali energie rinnovabili, trattamento dei rifiuti, telefonia, turismo, agricoltura enogastronomica, infrastrutture. Ci sono molte agevolazioni ed una grande attenzione da parte delle istituzioni finanziarie italiane. Sono in molti a chiedermi, anche, quale sarà il destino di Cuba dopo le recenti aperture agli investimenti stranieri e il ristabilimento delle relazioni diplomatiche con gli Usa. Di queste cose ne abbiamo parlato nel recente convegno che ha previsto un’intera mattinata dedicata alle ‘Opportunità di investimento a Cuba, un’occasione da non perdere. Prospettive di sviluppo dal Mezzogiorno’; un appuntamento organizzato tra l’Istituto di Cooperazione e Eurosportello, che ha visto gli interventi di Mario Baccini, presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito; Alba Beatriz Soto Pimentel, ambasciatore della Repubblica di Cuba in Italia; Giovanni Castellaneta, presidente della Sace; Isamary Gonzales Jover, consigliera economica dell’Ambasciata di Cuba in Italia; Riccardo Monti, presidente dell’Ice. Dal 31 ottobre al 4 novembre 2016 si svolgerà quindi la XXXIV edizione della Fihav, una manifestazione fieristica, a cui partecipano più di 64 Paesi, è una delle più interessanti dell’America Latina e, per le imprese interessate ad avere relazioni economiche con Cuba, è di fondamentale importanza parteciparvi, come sottolinea lo stesso Alessandro Senatore: “Il nostro Istituto disporrà di un proprio stand, all’interno del Padiglione Italia organizzato dall’Ice, e, come ogni anno, metterà a disposizione delle imprese i propri spazi espositivi con moduli di 8 metri quadri, dal costo 1600 euro più Iva ciascuno e la prenotazione dovrà essere effettuata entro il 25 maggio 2016”. Grande valenza quello dell’Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia Cuba, che organizza unitamente all’Ambasciata di Cuba a Roma, e la Camera di Commercio di Cuba, con periodicità trimestrale, missioni imprenditoriali all’Avana, fornendo assistenza in loco, per consentire alle aziende di incontrare le autorità cubane e le società locali, con le quali è utile interfacciarsi. La prossima missione, come afferma lo stesso Senatore, non deve consentire perdite temporali perché l’Italia è la Campania in particolare, devono battere sul tempo molte aziende internazionali desiderose di opportunità: “Chi è interessato a partecipare alla prossima missione, che si svolgerà a settembre e alla XXXIV Fihav, potrà contattarci scrivendo a:impresa@cubacampania.com, sito da cui sono scaricabili i moduli di adesione all’Istituto e quelli di richiesta di partecipazione alla missione imprenditoriale di settembre 2016, nonché alla Fihav, e anche la ‘Ficha de Empresa’ (Scheda dell’ Impresa), modulo da scaricare e compilare in spagnolo. La partecipazione collettiva italiana alla XXXIV edizione della fiera Fihav è organizzata dall’Agenzia Ice, e negli ultimi anni, si è focalizzata sui settori particolarmente utili allo sviluppo economico ed industriale del Paese: edilizia, arredamento, meccanica, energie alternative, beni di consumo, abbigliamento, prodotti per la casa e prodotti alimentari. Una parentesi a parte riguarda l’inserimento dell’isola caraibica e di altri Paesi dell’America Latina nei programmi futuri in campo aerospaziale: rappresentanti di agenzie spaziali, enti governativi e ambasciate provenienti da 12 Paesi dell’America Latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Cuba, Ecuador, Guatemala, Messico, Nicaragua, Perù, Uruguay e Venezuela, si sono incontrati tempo fa per una iniziativa, promossa e organizzata dall’Ice, in collaborazione con Asi – Agenzia Spaziale Italiana , e il Cira – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, l’Aiad- Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza, e si è articolata in diversi momenti, di carattere istituzionale, tecnico scientifico e di visita ai siti produttivi con l’obiettivo di promuovere e rafforzare i rapporti di collaborazione con i paesi dell’America latina in ambito spaziale. Nel corso della presentazione della missione, ospitata dal Cira, si è tracciato un quadro sullo status, le prospettive e gli ambiti di interesse della cooperazione in questo settore tra il nostro Paese e quelli latinoamericani. Il programma proseguirà con la presentazione delle più avanzate tecnologie e dei prodotti sviluppati e realizzati nel settore dello Spazio da parte di alcune aziende del comparto e con due panel tematici: uno relativo alle attività di osservazione della terra e alle applicazioni del sistema Cosmo SkyMed e l’altro dedicato alle prospettive sui piccoli satelliti e alle tecnologie abilitanti per le piccole missioni. La giornata al Cira si è conclusa con la visita agli impianti del Centro per la conduzione di test in ambito spaziale: il Plasma Wind Tunnel, il Laboratorio di Qualifica Spaziale e i laboratori per lo studio e la realizzazione di materiali avanzati. L’attività di Alessandro Senatore non ha sosta, e si muove tra cultura, solidarietà e impresa:” Ora alla Camera di Commercio di Napoli sono in esposizione i famosi ‘Carteles cubani’, dal successo recente della mostra ‘Quando l’arte incontra il cinema’; mentre a Maggio ci sarà l’ennesima missione imprenditoriale nei settori della telefonia, delle energie rinnovabili, delle esigenze medicali e per il turismo; nel mentre ci prepariamo alla XXIV Fiera Internazionale dell’Avana, una occasione che l’imprenditoria campana non deve assolutamente perdere”.
