Ue, i Giardini Reali di Venezia vincono il Gran Prix di Europa Nostra

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Sono stati celebrati con una prestigiosa cerimonia nell’iconica cornice del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia i vincitori dei Premi Europei del Patrimonio / Europa Nostra Awards 2023, massimo riconoscimento Europeo nel settore. La Cerimonia per i Premi Europei del Patrimonio Culturale quest’anno ha visto la partecipazione di Cecilia Bartoli, mezzo-soprano di fama mondiale e presidente di Europa Nostra. Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione europea per la Promozione dello stile di vita europeo, si è rivolto al pubblico di circa 700 persone in collegamento in diretta da Bruxelles. Roberta Metsola, presidente del Parlamento europeo, si è congratulata con i vincitori attraverso un video messaggio. L’evento ha riunito circa 700 partecipanti tra professionisti della cultura, appassionati, volontari e sostenitori da tutta Europa. La cerimonia è stata l’evento più importante del Summit sul Patrimonio Culturale Europeo, che si sta svolgendo nella città Patrimonio dell’Umanità di Venezia. La cerimonia è stata organizzata congiuntamente da Europa Nostra e dalla Commissione europea con la collaborazione con la Città di Venezia.

Durante la cerimonia, i cinque vincitori del Grand Prix e il vincitore del Public Choice Award sono stati annunciati. I vincitori sono stati selezionati a partire dalla lista dei 28 straordinari progetti vincitori di questa edizione e provenienti da 20 paesi Europei dal Board di Europa Nostra sulla base dei suggerimenti di una giuria di esperti indipendente.

Cecilia Bartoli, Presidente di Europa Nostra, ha dichiarato: “Che gioia per me essere a Venezia in questa serata di celebrazione dei vincitori dei Premi Europei del Patrimonio / Europa Nostra Awards 2023. Ogni anno i nostri vincitori sono fonte di speranza e ispirazione per tutti noi. La varietà dei loro progetti per contenuti ed estensione geografica, così come per la loro portata e per la loro specifica natura, perfettamente riflette la ricchezza e la diversità proprie della nostra cultura. Le persone che dedicano il loro cuore e la loro energia a questi progetti sono ambasciatori convincenti di come salvaguardare, restaurare e valorizzare il patrimonio culturale europeo. Le mie più sentite congratulazioni a tutti i vincitori, in particolare ai vincitori del Grand Prix e al vincitore del Public Choice Award”.

CINQUE GRAND PRIX PER IL 2023

I cinque vincitori del Grand Prix – che riceveranno un premio in denaro di €10,000 ciascuno – sono:

Giardini Reali di Venezia, ITALIA
Vincitore del Grand Prix nella categoria Conservazione e riuso di edifici storici
Oggi, mentre la Città Patrimonio dell’Umanità di Venezia si trova ad affrontare molte sfide e minacce, il restauro sensibile di questi giardini di epoca Napoleonica emerge come esempio luminoso di come prendersi cura del patrimonio della città in modo da rispondere accuratamente ai suoi bisogni più urgenti. Un’attenzione speciale all’attuale crisi climatica è stata integrata nel progetto degli interventi, rendendo quest’iniziativa un esempio e una fonte di ispirazione per ogni città che soffre per gli effetti del cambiamento climatico.

Ponte di Deba, Gipuzkoa, SPAGNA
Vincitore del Grand Prix nella categoria Conservazione e riuso di edifici storici
Il complesso recupero di questo ponte in pietra del XIX secolo ha rappresentato una sfida tecnica molto difficile. Il team di conservazione ha portato avanti un’attenta ricerca per preservare l’integrità del ponte, mostrando un notevole senso di responsabilità nel mantenere l’autenticità della costruzione. L’intervento ha permesso di scoprire nuove conoscenze per completare il progetto e ha così stabilito uno standard per futuri interventi simili.

ACTA VISTA, Marsiglia, FRANCIA
Vincitore del Grand Prix nella categoria Educazione, Formazione e Competenze
ACTA VISTA è un esempio convincente di come il patrimonio culturale possa dare forza alle persone escluse dal mondo del lavoro in modo efficace. Dimostra che il restauro del patrimonio culturale può diventare il percorso che conduce ad una radicale inclusione, e che il patrimonio culturale stesso ha un potere rigenerativo.

Museo della Letteratura Irlandese (MoLI), Dublino, IRLANDA
Vincitore del Grand Prix nella categoria Coinvolgimento della cittadinanza e sensibilizzazione
Il Museo della Letteratura Irlandese è notevole per il suo successo nel raggiungere, nello stesso modo, sia gli amanti della letteratura che pubblici non tradizionali e nel sensibilizzare l’opinione pubblica sul ricco patrimonio letterario irlandese. Attraverso un eccezionale programma di eventi, MoLI ha attratto e mantenuto un pubblico diverso e multigenerazionale, anche grazie al potenziale offerto dalla sua trasformazione digitale.

Salvataggio del Patrimonio Culturale Ucraino Online (SUCHO), PROGETTO INTERNAZIONALE/UCRAINA
Vincitore del Grand Prix nella categoria Campioni del Patrimonio
Questo grande network di volontari internazionali, mobilizzato da un team di professionisti di spicco del patrimonio culturale, ha rapidamente reagito alle minacce per il patrimonio culturale causate dall’invasione brutale dell’Ucraina da parte della Russia e ha iniziato il suo lavoro nei primi giorni del conflitto. Attraverso l’utilizzo di strumenti digitali esistenti, questi volontari hanno contribuito a garantire la salvaguardia di un’enorme quantità di beni del patrimonio ucraino. Hanno inoltre compiuto sforzi significativi per digitalizzare le collezioni a rischio.

IL VINCITORE DEL PUBLIC CHOICE AWARD 2023

Il Public Choice Award 2023 – che comprende anche un premio in denaro di €10,000 – è andato a Via Transilvanica, ROMANIA, uno straordinario progetto che ha tracciato il sentiero escursionistico più lungo della Romania, che si estende per 1,400 kilometri e unisce 12 siti Patrimonio Mondiale dell’ UNESCO. Questa notevole iniziativa nella categoria Coinvolgimento della cittadinanza e sensibilizzazione ha collezionato il numero più alto di voti, espressi tramite un sondaggio online a cui hanno partecipato circa 27,000 cittadini da tutta Europa. Daniel Toda, tra i votanti e originario della Romania, ha scritto: “Via Transilvanica è davvero un progetto magnifico che include natura, sentieri e patrimonio culturale eccezionali. È l’avventura di una vita, letteralmente un viaggio nel tempo nella vecchia Europa, in villaggi intrappolati nel tempo, monasteri e castelli medievali. Via Transilvanica è un filo d’oro che lega tutte queste perle in un’esperienza straordinaria”.

LE DICHIARAZIONI

Nel suo discorso in diretta da Bruxelles, Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione europea per la Promozione dello stile di vita europeo, ha dichiarato: “Sono lieto di celbrare i vincitori dei Premi Europei del Patrimonio Culturale. Questa serata ci vede riuniti per riconoscere le migliori pratiche per la conservazione del ricco, anche se a volte fragile, patrimonio culturale europeo. Proteggere e promuovere il patrimonio culturale materiale e immateriale dell’Europa è compito collettivo di tutti gli europei. Siamo orgogliosi del nostro passato. Faremo in modo tale che che rimanga un un tesoro universale di cui tutti possano godere”.

In un video-messaggio di congratulazioni, Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, ha affermato: “Ho profonda stima per la qualità eccezionale dei progetti per il patrimonio culturale e per i campioni del patrimonio che l’Unione Europea ed Europa Nostra celebrano quest’anno a Venezia. I vostri risultati sono la prova che la cultura e il patrimonio culturale possono avere un ruolo centrale per il miglioramento della sostenibilità ambientale e la coesione sociale”.

In un messaggio di congratulazioni, Iliana Ivanova, recentemente nominata Commissario europeo per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, ha dichiarato: “Mi congratulo caldamente con i vincitori dei Premi Europei del Patrimonio / Europa Nostra Awards 2023 per i loro straordinari successi. Il loro duro lavoro mostra chiaramente il valore del patrimonio culturale per l’Europa. Il nostro patrimonio, infatti, rafforza la nostra economia, favorisce la costruzione di un senso di appartenenza, e va a sostegno dei nostri cittadini, migliorando la qualità e la bellezza della loro vita quotidiana”.

LA CERIMONIA

Per la Cerimonia dei Premi Europei del Patrimonio 2023, Europa Nostra ha collaborato con ACE – Association des Cinémathèques Européennes e con la Direzione Generale delle Reti di comunicazione, contenuti e tecnologie della Commissione Europea (DG Connect) per evidenziare l’eccellenza del patrimonio e le migliori pratiche in Europa nel campo della cultura cinematografica. La Cerimonia ha presentato estratti di eccellenti progetti di restauro di film, come una compilation di cortometraggi di Georges Méliès (1904-1906) e “I Clowns” (1970) di Federico Fellini, che sono stati proiettati durante gli intermezzi e come conclusione celebrativa dell’evento. Due degli estratti sono stati accompagnati da musica dal vivo, eseguita da un quartetto di violini dell’European Union Youth Orchestra (EUYO). I film restaurati sono stati presentati nell’ambito del programma finanziato dall’UE, A Season of Classic Films.

La Cerimonia è l’evento più importante del Summit sul Patrimonio Culturale Europeo 2023 organizzato da Europa Nostra in collaborazione con la Commissione Europea e con il supporto del programma Europa Creativa dell’Unione Europea. In concomitanza con il 60° anniversario di Europa Nostra, il Summit 2023 si tiene dal 27 al 30 settembre a Venezia, città patrimonio dell’umanità. La scelta di Venezia ha un elevato valore simbolico. La sua storia Europea e l’importanza storica di questa città, insieme alla sua bellezza mozzafiato eppure così fragile, sono sempre state al centro della missione di Europa Nostra.