Ucraina, Zelensky: Meloni in continuità con Draghi. Mi ha subito detto, chiamami Giorgia.

70
in foto Volodymyr Zelensky

“‘Giorgia? Volodymyr chiamami Giorgia!’ Mi ha risposto dopo che io l’avevo chiamata per nome, è andata proprio così, subito. È stata diretta e personale. Credo che abbiamo costruito un’ottima relazione in continuità con il periodo iniziato da Draghi. Con Draghi il livello delle nostre relazioni bilaterali aveva fatto un salto in avanti e ora continueremo a migliorarlo: le ho detto questo e lei mi ha risposto che certamente era anche la sua volontà, che non intende distruggere nulla di ciò che è stato costruito”. É quanto ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista al ‘Corriere della Sera’.
“Con Giorgia – ha aggiunto Zelensky – abbiamo condiviso gli stessi concetti e non vedo come l’Italia possa diventare nel prossimo futuro il cavallo di Troia della Russia. L’ho invitata a Kiev e lei ha replicato che verrà. Certo ci sono rischi, ma non credo che al momento dipendano da noi, siamo aperti e onesti con l’Italia. Ringraziamo per gli aiutiricevuti, tengo a dire che sono molto rilevanti. All’inizio erano rapporti complicati, poi i rappresentanti italiani sono venuti a Kiev, hanno verificato le conseguenze dell’aggressione militare e hanno capito. Non serve molto, basta vedere che cosa è capitato per stare dalla nostra parte. Sono i russi che ancora non vedono e non capiscono l’evidenza della verità”.