Ucraina, Baldi condanna l’attacco russo l’ospedale di Kiev

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In foto Stefano Baldi
L’Ambasciatore . Stefano Baldi, rappresentante permanente italiano all’OSCE, è intervenuto alla riunione speciale del Consiglio Permanente dell’OSCE, convocato dalla presidenza in esercizio maltese per discutere l’attacco missilistico russo contro l’Ucraina, incluso l’ospedale pediatrico “Okhmatdyt” di Kyïv.

Nel suo intervento, l’amb Baldi ha detto: «alle famiglie delle vittime e a tutto il popolo ucraino desideriamo esprimere le nostre più sentite condoglianze e la nostra piena solidarietà. L’Ucraina e il popolo ucraino possono continuare a contare su di noi e sul nostro impegno insieme agli altri Paesi alleati per difendere l’indipendenza, sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina. Gli attacchi indiscriminati russi contro civili e infrastrutture critiche sono privi di ogni presunta logica militare e costituiscono crimini di guerra, che vanno condannati da tutta la comunità internazionale. Ogni tentativo di negare quanto successo è inaccettabile. Quando si aggredisce così la popolazione civile, e lo si fa con questa veemenza accanendosi sui bambini, i segnali che arrivano sono decisamente altri rispetto a quelli che una certa propaganda russa vorrebbe far passare. L’accertamento delle violazioni del diritto internazionale umanitario e la punizione dei loro responsabili, anche grazie ad un pieno utilizzo degli strumenti a disposizione dell’OSCE, sono imprescindibili per poter mettere fine a questo conflitto insensato e arrivare ad una pace giusta e duratura», ha concluso l’amb. Baldi.