Una domenica di migliaia di giovani coppie, spesso circondate da genitori pronti a spingerli verso la tradizione, con i giovani orientati verso una festa moderna e sostenibile. E’ quanto accade al Tutto Sposi 2024 che si sta svolgendo alla Mostra d’Oltremare di Napoli, con grande fascino degli abiti, ma anche grande attrazione per gli stand di bomboniere.
Protagonista del matrimonio contemporaneo è anche il ruolo del wedding planner, che a Tutto Sposi c’è, indicando le strade giuste per una giornata indimenticabile in un paese in cui si vivono le nozze dalle tradizioni delle famiglie del Mezzogiorno fino alle volontà dai Paesi stranieri di sposarsi a Positano o a Napoli, godendosi per tre giorni la bellezza dei luoghi. Sono tanti i desideri su cui lavora Serena Ranieri, wedding planner che sta lavorando al Tuttosposi 2024 a Napoli, facendo consulenze su chi vuole una guida per avere il matrimonio che desidera. “La strada che mostriamo – spiega Ranieri con la sua società Italian Event Planners – parte dalle possibilità e dalle volontà vere degli sposi. Partiamo infatti a capire che le cose pensano, desiderano, sono effettivamente loro pensieri o è qualcosa per cui sono stati influenzati dalle famiglie. Si parte da questo perché quel giorno deve essere indimenticabile perché realizzati i sogni degli sposi”. Una festa da formare sulle volontà dei nubendi che sono molto diverse anche stimolate dalle immagini “che oggi danno stimoli – dice Ranieri – anche eccessivi. Si vedono nozze alle Hawaii o sul lago di Como, su cui devi fare però i conti economici. Poi c’è chi viene da me e vuole sposarsi come a Ibiza, dove si balla fino alle 5 del mattino. Sono richieste su cui lavorare trovando loro possibilità, magari dicendogli, che non si balla fino all’alba in Italia, dopo una certa ora ci trasferiamo in un locale, come abbiamo fatto in costiera amalfitana: a Positano dove la festa dentro la location finisce a mezzanotte e mezza, poi al locale Music on the Rock, cambiando atmosfera e trasformandola in festa fino all’alba per un ricordo meraviglioso”. I giovani di oggi i wedding planner hanno anche una forte richiesta sulla sostenibilità del cibo servito: “la sostenibilità – dice Ranieri – è qualcosa a cui fanno molta attenzione. Già da alcuni anni mi sento domandare che non venga fatto troppo cibo che non viene poi consumato, che si spreca. E’ una scelta molto italiana ed Europea, per gli altri popoli, in particolare gli americani non sono attenti allo spreco alimentare. Noi collaboriamo quindi con i catering o con le location che hanno il catering interno per fare dei menù ad hoc per la sostenibilità”. Un lavoro che, spiega Serena Ranieri, costa sui 35-40.000 euro di media, in matrimoni in cui si ricevono anche richieste strambe o esagerate: “Dagli stranieri – dice Ranieri – le richieste sono delle più disparate, dalle quantità enormi degli alcolici, mentre dagli italiani ho avuto richieste strane come l’arrivare sui cavalli attraversando le città per arrivare al matrimonio, oppure atterrarci da elicottero. Cerchiamo i permessi sulle richieste ma senza esagerare, altrimenti diremo ai fidanzati di cercare un’altra agenzia”.
Domani giornata finale del Tutto Sposi 2024 del patron Lino Ferrara, con il Wedding cake show che mostra ai visitatori la decorazione live della torta nunziale della Celestina Pasticceria e poi un brindisi, per augurare a tutti una giornata indimenticabile nelle nozze del 2025.