Turismo, contro l'”overtourism” il ministro Sangiuliano punta sui musei periferici

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in foto Gennaro Sangiuliano (Imagoeconomica)

L’amministrazione comunale di Firenze torna a dotarsi di un vincolo per le locazioni turistiche brevi, vietandone di nuove in area Unesco, ma chiede aiuto anche al governo per far fronte al dilemma dell’overtourism. Interpellato sulla questione, a margine della inaugurazione di nuovi spazi alle gallerie degli Uffizi, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, all’indomani del voto a palazzo Vecchio che ha portato all’adozione della delibera sugli affitti brevi collegata alla variante del piano operativo, mostra attenzione: “È un grande tema perché poi si incrocia con la libertà di stabilimento e di movimento delle persone che è garantita da tanti ordinamenti giuridici di vario livello- premette- non si può dire a una persona che non può recarsi in un posto. Il tema c’è, è un tema importante”. Ad esempio, segnala il ministro, “stiamo lavorando per spostare anche con l’apertura di tanti piccoli musei, apparentemente periferici ma che periferici non sono, le direttrici del turismo da quelli che sono alcuni luoghi tradizionali come Firenze, Venezia, Napoli, Roma verso altri luoghi che hanno tante bellezze da far vedere e valori da esprimere”.