Tumori, ecco il kit
delle speranze

101

Nei laboratori del Ceinge, il Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologie Avanzate di Napoli diretto da Franco Salvatore, è nata una nuova speranza per la cura e la diagnosi precoce Nei laboratori del Ceinge, il Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologie Avanzate di Napoli diretto da Franco Salvatore, è nata una nuova speranza per la cura e la diagnosi precoce di uno dei tumori più diffusi: il carcinoma polmonare non a piccole cellule. Un’equipe di ricercatori coordinata da Massimo Zollo, ha prodotto un Kit di rilevazione da siero per le malattie oncologiche del marcatore della proteina H-Prune. Un kit subito utilizzato per lo studio del tumore polmonare, nel quale l’h-prune è una proteina determinante nei processi di iniziazione tumorale e di metastasi. Ogni anno in Italia si manifestano circa 34.000 nuovi casi di tumore polmonare non a piccole cellule (si tratta dell’80% dei tumori polmonari) e tra questi 27.500 persone ne muoiono mediamente in sei mesi. Il carcinoma polmonare rappresenta, infatti, in Italia la prima causa di morte oncologica negli uomini e la seconda nelle donne.


Forum Biotech Nuove opportunità ,per startupper del biotec: il 22 gennaio, presso la Camera di Commercio di Napoli, si svolgerà infatti l’ultima tappa del BioInItaly National Roadshow, organizzato da Technapoli, Assobiotec ed Intesa Sanpaolo, in collaborazione con il network Italian Bioparks, e dedicato a ricercatori, imprese ed aspiranti imprenditori biotech. Nel corso dell’evento saranno illustrate le opportunità per le Startup offerte da BioInItaly. Ciascun soggetto interessato può anche presentare delle idee progetto ad una giuria locale. I vincitori del Bioinitaly National Roadshow di Napoli saranno ammessi direttamente al Boot -Camp, senza passare per la fase 1 del BioInItaly Investment Forum & Intesa San Paolo Start – up Initiative.


Cannabis e Ricerca Cosa sono i cannabinoidi e quali proprietà hanno? C’è cannabis e cannabis, cosa fa la differenza? Le potenzialità terapeutiche e i farmaci che si stanno sviluppando da essi. Questi sono alcuni temi che si affronteranno nel primo incontro del 2015 del Portici Science Café e che avrà luogo mercoledì 21 gennaio, presso il Fabric (via Bellucci Sessa 22), e vedrà la partecipazione di Vincenzo Di Marzo, Direttore dell’Istituto di Chimica Biomolecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Icb – Cnr) di Pozzuoli, e di Ugo Esposito, medico del lavoro, nella veste di animatore/moderatore del dibattito con il pubblico. Il dott. Di Marzo ha ricevuto recentemente il prestigioso Premio Guido Dorso per la ricerca per i suoi studi.


Un drone a Cerreto Il drone “Indiana Jones” è al lavoro per riportare alla luce la ‘Pompei medievale’, un’intera cittadina nel Sannio ancora sepolta dalle macerie del terremoto che la colpì nel 1688. Attrezzato con fotocamera e laser, il drone archeologo ha realizzato un rilievo della cittadina da scoprire, chiamata Cerreto vecchia, ossia la parte medievale di Cerreto Sannita, in provincia di Benevento. Le informazioni serviranno a realizzare una ricostruzione virtuale dell’antica cittadina sepolta, che è la parte medievale di Cerreto Sannita, in provincia di Benevento. Il progetto di recupero prevede più fasi: le attività di rilievo condotte anche per mezzo del drone, gli scavi archeologici (guidati dagli stessi rilievi); la messa in sicurezza dell’area e il restauro degli edifici nonché la catalogazione dei manufatti e delle opere rinvenute e la ricostruzione virtuale 3D del sito.


L’archivio in un click Attraverso un solo punto di accesso è ora possibile la ricerca e la localizzazione, in maniera semplice e intuitiva, di risorse bibliografiche locali e remote, a stampa e online, gratuite o a pagamento, messe a disposizione dall’Ateneo di Salerno, quali libri, riviste, articoli, tesi di dottorato e molto altro. È il regalo che per il nuovo anno il Centro Bibliotecario dell’ateneo ha fatto ai suoi utenti mettendo in linea AriEl (Accesso alle Risorse Elettroniche), un potente sistema di ricerca integrata. Inserendo una parola-chiave in un unico box, tutti potranno consultare il patrimonio informativo dell’università.