Trasporti, dall’avvocato Vizzino diffida a Trenitalia

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Una diffida stragiudiziale contro l’azione inquinante e la sporcizia dei treni: è quella inviata al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ai presidenti della Regione Campania, della Regione Basilicata e della Regione Puglia, a Trenitalia dall’avvocato Riccardo Vizzino, noto per battaglie legali su diverse tematiche a sfondo sociale,
“Egr. Presidente – si legge nella lettera firmata anche dall’avvocato Maria Augusto – con la presente per sensibilizzare il Suo interesse in ordine alla problematica relativa alla mancato rispetto delle principali norme in materia di viabilità urbana, sub specie la normale e libera circolazione dei cittadini sui treni della Regione Basilicata e l’omesso servizio pubblico locale nella zona di riferimento. La nostra attenzione ricade, infatti, sull’ inefficienza dei mezzi ferroviari sulla linea Milano/ Potenza e Potenza/Salerno gestiti dalla Società Trenitalia s.p.a. e di tutti i percorsi seguiti nonché di tutto l’operato del personale, tecnico e quello presente sulle stazioni”. 
L’avvocato elenca in modo dettagliato le anomalie riscontrate e chiede certezza sui controlli ai mezzi, alle infrastrutture e al numero delle passeggeri ad ogni corsa, chiarezza sui ritardi dei treni e sul costo dei biglietti. “Il diritto alla mobilità, espresso nell’autonomo e libero transito delle zone sopraindicate – conclude – è un diritto fondamentale che inerisce la persona e la completa espressione della stessa ex art. 2 Cost; il servizio pubblico è un diritto posto al  soddisfacimento delle  esigenze essenziali della collettività”. 
 
ECCO IL TESTO INTEGRALE DELLA DIFFIDA

Lettera_Vizzino.pdf