Tra tv e settima arte Avati e donna Imma al via il Galà stellato

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Settima edizione per il Galà del Cinema e della Fiction in Campania, ideato da Valeria Della Rocca e diretto da Marco Spagnoli. Settima edizione per il Galà del Cinema e della Fiction in Campania, ideato da Valeria Della Rocca e diretto da Marco Spagnoli. Iniziato con un’anteprima che ha visto la consegna dell’Excellence Award al regista Peter Greenaway e con un premio a sorpresa come miglior attrice di Fiction a Maria Pia Calzone (in foto con Maurizio Casagrande) per “Gomorra”, il Galà è andato in scena al castello medievale di Castellammare di Stabia. Sotto i riflettori: per la sezione Cinema “Perez”, “Song’e Napule”, “Take Five”, “Nottetempo”; per la Fiction “Gomorra”, “Un Posto al sole”, “L’Oro di Scampia”, “Per amore del mio popolo – Don Diana”; e per le Webseries “Gli effetti di Gomorra la serie sulla gente”, “Il mestiere più antico del mondo” e “Fratelli Katano”. Il Galà è stato condotto da Maurizio Casagrande, affiancato da Yuliya Mayarchuk. Madrina, Rocío Muñoz Morales, attualmente impegnata sul set della nuova serie di Rai 1 “Un passo dal cielo”. Numerosi i Premi Speciali, tra cui quello a Pupi Avati (Eccellenza Artistica), Miriam Mauti (Migliore Giornalista dell’anno), Enzo D’Alò (Carriera), Giuseppe Zeno (Migliore attore di Fiction dell’anno), Erminia Manfredi (Impegno nel sociale), Chiara Francini (Migliore attrice di cinema dell’anno).