Torna a Salerno la Borsa Internazionale del Turismo Scolastico

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in foto Nando Paone

Dal 2 al 4 ottobre torna a Salerno la Bitus, Borsa Internazionale del Turismo Scolastico e della Didattica Fuori dalla Classe. Piazza della Libertà ospiterà la tre giorni di incontri, seminari e confronti sul turismo sostenibile, installazioni multimediali e interattive per i ragazzi, laboratori e visite al nuovo aeroporto di Salerno e Costa d’Amalfi, corsi di formazione per docenti, presentazioni di libri e incontri con personaggi come Nando Paone, Massimo Andrei, Rey Sciutto. «La Giunta Regionale della Campania promuove un approccio alla destinazione turistica di tipo culturale, esperienziale e profondamente identitario – ha spiegato l’assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci -. Sin dai primi atti di programmazione adottati nella presente Consiliatura, la Regione Campania ha utilizzato un metodo di intervento pubblico nell’economia turistica di taglio pedagogico e formativo. La BITUS si colloca in questo quadro strategico: riguarda la mobilità studentesca, la consapevolezza culturale legata ai territori e la ricchezza nella conoscenza degli stessi volta a favorire la sostenibilità e la coesione economico-sociale». «Il turismo scolastico – ha affermato il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli – è un’importante risorsa economica e formativa e Salerno, che è ormai una meta turistica consolidata e sempre più apprezzata dai visitatori di ogni parte del mondo, rappresenta un luogo ideale per ospitare queste tre giornate di confronto e di crescita tra operatori del turismo, gestori degli attrattori culturali e mondo della scuola». «Il turismo scolastico- ha aggiunto il presidente di Unioncamere e della Camera di Commercio di Salerno, Andrea Prete – è un fenomeno prezioso per il futuro dei nostri giovani e per la vitalità economica delle nostre comunità e, in tal senso, la BITUS è una formidabile occasione per favorire il networking tra studenti, docenti e le diverse realtà economiche, creando sinergie e collaborazioni che possono portare, come detto, molteplici benefici». «L’obiettivo primario di questa borsa del turismo – ha spiegato l’ideatore Domenico Maria Corrado – non è solo colmare un vuoto, ma riempirlo, trasformandosi in un collettore di opportunità ed esperienze di grande qualità, a disposizione di docenti e studenti, da un lato, e di enti, agenzie e privati, dall’altro. Al fine di permettere questo passaggio, abbiamo creato il portale Bitusmagazine.it che, attivo tutto l’anno, mantiene viva l’esperienza della fiera attraverso un canale utilizzato da tutti, Internet, utilizzandone appieno le potenzialità di connessione tra utenti di tutto il mondo».