Tonolo (Anmar): “Anche 7-8 anni per una diagnosi di spondilite anchilosante”

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(Adnkronos Salute) – “Ci sono i farmaci innovativi che se dati in tempo possono migliorare la qualità di vita, peccato che per una diagnosi di spondilite anchilosante i pazienti debbano aspettare anche 7-8 anni. E senza una diagnosi precoce, è impossibile mettere in stand-by la malattia, impossibile raggiungere la remissione clinica se non si interviene sulle liste di attesa”. Silvia Tonolo, presidente di Anmar (Associazione nazionale malati reumatici Onlus, 21 sedi regionali e 20mila associati), conosce bene i 40mila pazienti italiani affetti da spondilite anchilosante, malattia infiammatoria cronica articolare che, se non viene adeguatamente trattata, determina un progressivo irrigidimento della colonna vertebrale con atteggiamenti in flessione obbligata del collo e impossibilità a flettere la colonna.