Tirreno Power, mercoledì nuovo sciopero dei lavoratori

51

Per mercoledì prossimo Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil hanno proclamato un nuovo sciopero nazionale per l’intera giornata di tutti i lavoratori del Gruppo elettrico ‘Tirreno Power’ (tre centrali termoelettriche: Vado Ligure, a Savona; Torrevaldaliga Sud, a Civitavecchia-Roma, Napoli Levante e 17 centraline idroelettriche distribuite nell’arco dell’Appennino ligure, per complessivi 380 lavoratori circa, ndr), investito da qualche anno da una pesante crisi industriale e “per il quale ancora non si intravede un piano alternativo credibile per la reimpiegabilita’ del personale coinvolto dalla crisi”. A gettare ulteriore benzina sul fuoco – denunciano i sindacati – arriva la presa di posizione del neo-direttore generale di Tirreno Power, £secondo il quale il progetto presentato per l’area di Vado Ligure non puo’ essere implementato, tacendo completamente anche per le aree di Civitavecchia e Napoli, anch’esse colpite da esuberi di personale che sfiorano il 50%”. Su questo tema sono stati investiti i due principali azionisti di Tirreno Power (Engie e Sorgenia) “i quali – aggiungono i sindacati – non possono sottrarsi alla ricerca di soluzioni che tutelino l’occupazione, dopo aver beneficiato per anni delle performance di Tirreno Power”.