C’è tempo fino al prossimo 31 gennaio per candidarsi alla sessione estiva (compresa tra giugno e settembre) dei percorsi di formazione e lavoro messi a disposizione dalla World Bank. Ogni anno C’è tempo fino al prossimo 31 gennaio per candidarsi alla sessione estiva (compresa tra giugno e settembre) dei percorsi di formazione e lavoro messi a disposizione dalla World Bank. Ogni anno la Banca Mondiale offre a studenti universitari e dottorandi l’opportunità di svolgere internships presso la sua sede di Washington. Il tirocinio – che può durare dalle 4 alle 12 settimane – prevede una retribuzione e un’indennità per le spese di viaggio. I campi di attività e le aree di studio vanno dalla sociologia alla finanza e dalla macroeconomia all’antropologia. Possono candidarsi al bando gli studenti iscritti a un corso di laurea magistrale o specialistica in Economia, Finanza, Sviluppo umano (sanità pubblica, istruzione, nutrizione, popolazione), Scienze sociali (antropologia, sociologia), Agricoltura, Ambiente e Sviluppo del settore privato e gli iscritti ad un dottorato nei settori indicati. Il candidato deve, inoltre, possedere un’ottima padronanza dell’inglese. Titolo preferenziale sarà costituito dalla conoscenza di un’altra lingua tra francese, spagnolo, russo, arabo, portoghese e cinese. Gli stage sono retribuiti sulla base delle ore lavorate. Lo stipendio è determinato dal livello del titolo di studio, dall’esperienza maturata e dalle condizioni generali del mercato. La retribuzione può variare di anno in anno. Sono due le sessioni previste ogni anno. Quella invernale va da gennaio a marzo e il periodo per l’invio della domande è compreso tra il primo settembre e il 31 ottobre. La sessione estiva, per la quale ora è possibile candidarsi, si svolgerà tra giugno e settembre e le domande vanno inviate entro la fine di gennaio online al link disponibile in pagina sulla versione elettronica del Denaro. Ogni anno sono circa 150-200 i candidati selezionati. Il numero delle persone coinvolte dipende comunque dalle necessità delle diverse strutture e dalle disponibilità economiche dell’istituzione.