Tim lancia Women Plus, la prima app per aiutare le donne nella ricerca del lavoro

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Offrire uno strumento concreto per aumentare il ruolo delle donne nell’economia e nella società a partire dal lavoro (oggi sono occupate in Italia solo il 55,2% di loro, e siamo agli ultimi posti in Europa), supportandole nell’orientamento del proprio percorso professionale con la possibilità di formarsi in maniera continua e coerente con le richieste del mercato: farà tutto questo Women Plus, l’applicazione lanciata solo pochi giorni fa da TIM, che ha ottenuto il patrocinio della Commissione Europea ed è stata presentata nell’ambito della “4 Weeks 4 Inclusion”, la maratona sull’inclusione ideata e promossa dal Gruppo.

La soluzione, realizzata da Women at Business, la più evoluta piattaforma di incontri professionali tra donne ed aziende basata su un evoluto algoritmo di matching delle competenze, è disponibile sui principali store digitali, in primis iOS e Android. Partendo dall’esperienza di “Mulheres Positivas”, progetto che TIM ha sostenuto in Brasile con l’imprenditrice Fabi Saad, Women Plus lavorerà su diversi aspetti, permettendo alle donne di trovare in un unico sistema le posizioni aperte, grazie anche a strumenti di matching fra le loro competenze e i lavori disponibili, ma anche mentoring, formazione e talk ispirazionali. Secondo i dati Istat, in Italia le donne occupate sono appunto solo il 55,2% e tra i giovani che non studiano e tra i NEET (Not in Education, Employment or Training, quindi non studiano, non lavorano né si formano) sono il 56%; sul fronte della formazione, invece, appena il 16% delle ragazze sceglie corsi universitari nelle materie scientifiche dette “STEM” (Science, Technology, Engineering and Mathematics).

La nostra missione – ha dichiarato l’AD di TIM, Pietro Labriola è connettere le persone, abbattendo barriere e distanze, lavorando alla crescita di tutta la collettività. Women Plus rappresenta un altro tassello di questo impegno. La parità di genere è uno dei temi più importanti su cui stiamo lavorando, con azioni concrete inserite nel nostro piano: lo abbiamo messo al centro delle nostre attività, perché vogliamo superare gli stereotipi e gli schemi che guardano al passato, per contribuire a un mondo in cui tutti abbiano le stesse opportunità”.

L’app Women Plus di TIM destinata alle donne in cerca di occupazione è un ottimo esempio di come un’impresa possa contribuire a rimuovere gli ostacoli all’emancipazione economica delle donne. Questa iniziativa rientra in un approccio globale in linea con la nostra strategia per la parità di genere, azioni sulla parità e leadership femminile alla promozione di un’equa ripartizione dei ruoli familiari, all’incoraggiamento della formazione delle donne nelle discipline STEM”, ha aggiunto la Commissaria europea all’Uguaglianza, la maltese Helena Dalli.

Women at Business è stata fin dalla sua nascita un progetto tech, basato sulla valorizzazione delle competenze delle donne per risolvere un problema sociale, quello dell’occupazione femminile in Italia. L’App Women Plus rappresenta per noi, per le donne e gli uomini di questo Paese una grandissima opportunità e al contempo uno strumento concreto per generare il cambiamento culturale necessario al raggiungimento di una società più inclusiva, equa e sostenibile”, ha dichiarato Laura Basili, Founder di Women at Business.