Terzo settore, bimbi disabili e famiglie fragili: a Napoli contributi per favorire la pratica dello sport 

15

E’ stato approvata in Giunta, su proposta dell’assessore allo Sport, Emanuela Ferrante, la delibera contenente l’atto di indirizzo per la concessione, attraverso procedura ad evidenza pubblica, di contributi economici in favore di enti del Terzo Settore per l’accesso alla pratica sportiva, a titolo completamente gratuito, in favore di soggetti con disabilità ed appartenenti alle fasce di fragilità economico-sociale. “Questa delibera – ha spiegato l’assessore Ferrante – si inserisce pienamente tra gli obiettivi dell’Amministrazione Comunale di promuovere le azioni e le strategie tese ad accrescere e qualificare l’offerta di attività sportive e a garantire la massima accessibilità alla sua pratica, riconoscendo e valorizzando il valore e la funzione sociale strategica dello sport, come strumento di aggregazione e coesione sociale ed elemento fondamentale per la formazione, per l’educazione e per il benessere dei nostri ragazzi”. I destinatari del futuro avviso di manifestazione di interesse sono Enti del Terzo Settore, iscritti al Runts da almeno 5 anni e che svolgano sul territorio attività sportivo-ricreative dedicate alle seguenti categorie di soggetti: bambini (fascia d’età 6 – 14 anni) affetti da disabilità fisica e/o psichica, certificata sulla base della Legge 104/92; bambini (fascia d’età 6 – 14 anni) appartenenti a nuclei familiari con Isee inferiore o uguale a 8.000 euro annui; bambini (fascia d’età 6 -14 anni) appartenenti a nuclei familiari a rischio sociale o di devianza (a titolo esemplificativo, figli di genitori detenuti o affetti da dipendenze da sostanze).