E’ stata effettuata una missione di sorvolo dell’area Cava Monti, al fine di rilevare eventuali elementi di criticità e successivamente intervenire in maniera mirata. Lo fa sapere l’assessorato regionale all’Ambiente, La E’ stata effettuata una missione di sorvolo dell’area Cava Monti, al fine di rilevare eventuali elementi di criticità e successivamente intervenire in maniera mirata. Lo fa sapere l’assessorato regionale all’Ambiente, La missione, che rientra nell’ambito del monitoraggio di Terra dei Fuochi, è stata pianificata per il volo notturno per poter ottimizzare al massimo le immagini telerilevate. I rilievi hanno interessato zone del Comune di Maddaloni, Marcianise, San Marco Evangelista e zone limitrofe. I dati del volo, in possesso del Comando Generale Capitanerie di Porto che coordina l’intera operazione attraverso l’impiego dei propri mezzi aerei, saranno disponibili nei prossimi giorni. L’iniziativa, che rientra nell’ambito dell’accordo di Collaborazione tra Regione Campania (Assessorato all’ Ambiente) e Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera (Direzione Marittima di Napoli) ha visto, nei mesi scorsi, anche il controllo dell’area del torrente Solofrana, del fiume Sarno e dei suoi principali affluenti. “Con questa missione – sottolineano all’assessorato alla Tutela dell’Ambiente – si conclude il monitoraggio dell’area di Terra dei Fuochi. Tutti i dati raccolti dalle varie missioni di volo saranno analizzati ed assemblati al fine degli interventi necessari per la bonifica dell’area. Quella di Terra dei Fuochi rimane una priorità della Giunta Regionale nel campo della messa in sicurezza e della bonifica dell’intero territorio”.