Attività di sviluppo e trasferimento tecnologico di soluzioni innovative per il monitoraggio del territorio regionale: il Centro italiano ricerche aerospaziali consolida il suo impegno nel campo della salvaguardia ambientale con la firma di un nuovo accordo quadro di collaborazione, di durata quinquennale. L’accordo è stato siglato al Cira dal presidente Luigi Carrino, da Raffaele Scognamiglio amministratore unico di Sma Campania, Roberto Tartaglia Polcini direttore generale di Mapsat e Diego Venanzoni presidente di Faca (Fondazione Aerospazio Campania Academy). La collaborazione – spiega il Cira in una nota – prevede, nelle sue linee generali, la realizzazione congiunta e coordinata di iniziative e programmi di ricerca e sviluppo, ma anche di formazione specialistica e trasferimento tecnologico, allo scopo di supportare SMA Campania nell’integrazione di tecniche di analisi basate sul telerilevamento satellitare nell’ambito del sistema di monitoraggio del territorio regionale. L’obiettivo finale è di arrivare a migliorare in maniera significativa le attività di controllo, previsione e lotta ai rischi ambientali e di valorizzazione e tutela delle risorse naturali. L’effettiva e concreta realizzazione di tali progetti congiunti sarà affidato alla sottoscrizione di specifiche convenzioni attuative. La prima di queste, che è in fase di definizione e sarà siglata a breve, riguarda il monitoraggio della Terra dei Fuochi attraverso l’acquisizione e l’analisi di immagini satellitari ad altissima risoluzione per l’individuazione e la mappatura periodica delle aree invase da accumuli di rifiuti generici in superficie.